Turismo sessuale: condannato un varesino
Prima sentenza basata sulla legge Turco del '98. Condannato a 12 anni Roberto Rossinelli; vive a Torvaianica, ma è originario della provincia di Varese. Abusava di ragazzine all'estero
È stato condannato a 12 anni Roberto Rossinelli, per abuso di minori in territorio straniero; si tratta del primo caso in Italia di "turismo sessuale", reato perseguibile in base alla legge Turco del 1998. Rossinelli, vive a Torvaianica, in provincia di Roma, ma, originario della provincia di Varese, più precisamente nato a Tradate 49 anni fa.
L’uomo è stato condannato dal Tribunale di Roma per "abuso di diversi minori di 14 anni infierendo sui loro corpi con sevizie, filmando e fotografando le violenze perpetrate". Reati compiuti in anni di viaggi in Centro America e Thailandia. Rossinelli è così stato ritenuto colpevole di violenza sessuale, sfruttamento e produzione di materiale pornografico in danno di minori di 14 anni. Nel 1999 i carabinieri, pensando di trovare della droga, perquisirono l’abitazione di Rossinelli, in quel periodo appena tornato dal Sud America; trovarono invece videocassette e fotografie, con scene di violenze sessuali ai danni di bambine sudamericane e thailandesi.
L’uomo è attualmente ricercato in tutto il mondo in quanto è riuscito a fuggire durante il processo. Si tratta solo della prima sentenza basata sulla legge Turco; in Italia vi sono attualmente in corso almeno un altra decina di procedimenti simili.
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