I Ds di Tradate ripartono con una nuova segreteria

Il congresso dei democratici di sinistra tradatesi ha visto l’elezione del nuovo segretario cittadino nel 26enne Luca Carignola. Primo obiettivo: "creare una alternativa credibile al governo"

I democratici di Sinistra di Tradate ripartono da una nuova segreteria. Gli obiettivi sono diversi, ma il più importante riguarda le imminenti elezioni comunali del 26 maggio. Recentemente Massimiliano Gallone, da poco eletto segretario cittadino, si era visto costretto a lasciare l’incarico per per "improvvisi e stringenti motivi di lavoro", come dichiarato dalla partito. Domenica 3 febbraio presso la Casa del popolo di Abbiate Guazzone si è così tenuto il Congresso dei Democratici di Sinistra di Tradate, durante il quale, alla presenza del segretario di federazione Manolo Marzaro, è stato eletto sia il nuovo segretario, sia i nuovi organismi dirigenti.

 

All’unanimità il 26enne Luca Carignola è stato eletto segretario cittadino, mentre è stato confermato presidente della sezione Walter Gaiani. Fanno parte della Direzione, oltre che il segretario e il presidente, anche l’ex consigliere comunale Mimmo Giudice (recentemente dimessosi), Francesco Liparoti, Luigi Luce, Pergiorgio Campanini, Maurizio Gallone, Giorgio Spadi; inoltre, membri di diritto sono i due consiglieri comunali Martina Bellini e Daniela Gardin insieme a Marianna Gabriele, responsabile del circolo tradatese della Sinistra giovanile. Il nuovo segretario ha sottolineato nella sua relazione la necessità di rilanciare il ruolo dei Democratici di sinistra di Tradate, per esempio instaurando un forte dialogo con la società civile locale, in modo tale da far tornare la sezione un punto di riferimento della vita politico sociale della città.

 

I nuovi Ds tradatesi ricominciano così con obiettivi chiari e decisi. “L’impegno delle prossime settimane é comunque interamente dedicato alle prossime elezioni comunali – spiegano i Ds – L’obiettivo é quello di costituire una valida alternativa al centrodestra, per dare risposta a quell’insoddisfazione comune e a quella domanda di cambiamento che si avverte fra i cittadini. Il punto di partenza é un forte giudizio negativo di questi 8 anni di giunte leghiste, che hanno stravolto il volto della città edificando tutto quanto era edificabile ma senza portare a compimento le grandi opere soltanto promesse”.

Ultimamente il consigliere comunale indipendente di minoranza Alfredo Visconti aveva portato all’attenzione pubblica la mancanza di iniziative per il sociale da parte dell’attuale amministrazione. Dello stesso avviso anche i Ds tradatesi che vedono “l’esigenza innanzitutto di investire in vere politiche di carattere sociale, essendo del tutto insufficiente l’assistenza alle fasce più deboli della città come gli anziani, i giovani, le donne e gli immigrati, oltre che di tutelare e valorizzare il verde esistente”.

 

“Il nostro traguardo é quello di approdare ad una credibile alternativa di governo – concludono i Ds – che sappia cogliere le reali esigenze della cittadinanza, attraverso un percorso democratico ed il più aperto possibile, fatto di incontri con le categorie rappresentative della città, e dunque in netta antitesi con lo spettacolo offerto dalla Casa delle Libertà di Tradate: una squallida lotta per le poltrone che Lega e Forza Italia stanno combattendo a colpi di dichiarazioni sulla stampa locale”.

 

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Pubblicato il 06 Febbraio 2002
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