Nata tra Confesercenti e sindacati la Commissione Paritetica Provinciale di Conciliazione
E stata costituita lo scorso 10 gennaio
E’stata presentata la Commissione Paritetica Provinciale di Conciliazione tra sindacati e Confesercenti, costituita lo scorso 10 gennaio con lo scopo di ricomporre in via bonaria le eventuali vertenze in materia di lavoro tra Aziende e Lavoratrici e Lavoratori del commercio e del turismo.
La commissione paritetica, composta da 3 rappresentanti della Confesercenti (Gianni Lucchina, Giorgio Gusella, Francesca Marchesin) e 3 rappresentanti delle Organizzazioni Sindacali (Lucia Anile di Filcams – CGIL, Alessandra Savoia di Fisascat – CISL Alessandro Sanhueza, di Uiltucs – UIL) è una delle emanazioni di EnBil, l’ente Bilaterale Regionale lombardo per le aziende del terziario, costituito da Confesercenti e dalle associazioni sindacali del commercio di Cgil, Cisl, Uil.
Le materie che affronterà la commissione riguardano il mercato del lavoro con particolare riferimento ai contratti di apprendistato; tutto ciò che riguarda l’orario e i contratti di lavoro: flessibilità, part-time, contratti a tempo determinato; le controversie di lavoro (che prevedono un tentativo obbligatorio di conciliazione), la formazione obbligatoria e i sussidi alle lavoratrici ed ai lavoratori delle aziende iscritte (sono già attivi premi di natalità, spese sanitarie per figli disabili, contributi per la partecipazione alla formazione obbligatoria)
«E’ stato un lavoro lungo e faticoso per arrivare a ente bilaterale, per raggiungere l’unanimità delle parti, ma ne è valsa la pena – spiega Gianni Lucchina, direttore di Confesercenti e rappresentante della Confesercenti cin commissione – Perché per dei corretti rapporti aziendali non c’è altra strada che quella della condivisione degli obiettivi tra i datori di lavoro e dipendenti»
All’ EnBil, l’ente bilaterale da cui dipende la commissione e a cui possono aderire le aziende che utilizzano il contratto di lavoro nazionale del settore, hanno già aderito 350 imprese per un totale di 1600 lavoratori: «Una cifra che auspichiamo aumenti sempre di più» commenta Alessandra Savoia, di Fisascat Cisl «Dare vita a una commissione paritetica provinciale è passo importantissimo -aggiunge infine Lucia Anile segretario generale Filcams Varese – Specialmente in un settore con aziende molto piccole e un tessuto produttivo molto polverizzato, che non può non sentirsi investito dalle sfide che il mercato del lavoro impone».
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