Rifiuti abbandonati, i boschi trasformati in discarica
L’area interessata è quella del cavalcavia 5 della superstrada 313, a 200 metri dal centro multiraccolta di Via Aleardi
La zona è quella al confine fra Busto Arsizio e Gallarate, in una delle poche aree boschive rimaste. Nel tratto finale di una stradina sterrata, all’altezza dello sbocco che dà sul cavalcavia numero 5 della Superstrada 313 (quella che collega Busto a Malpensa), sembra sia stata allestita una vera e propria “discarica”. Poco più in là, oltre il cavalcavia, a circa 200 metri percorribili anche a piedi, si aprono però i cancelli dell’Azienda Multiservizi Comunale Gallarate (Amsc Spa), di via Aleardi, predisposta per la raccolta dei rifiuti. Il cartello esposto, oltre a vietare l’abbandono di rifiuti all’infuori dell’area preposta, permette l’accesso e l’utilizzo dei servizi solo ai residenti nel Comune di Gallarate. L’area fotografata fa parte del comune gallaratese, ma anche a Busto è in funzione ormai da anni un identico servizio, il Centro Multiraccolta di via Tosi (nella zona industriale di Sacconago).
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