Vespri d’organo alla Kolbe
Il programma dell'edizione 2008 della rassegna organizzata dalla Parrochhia in collaborazione con l'associazione EchoMusica
Arriva il 2008 e con l’anno nuovo arrivano anche i nuovi appuntamenti della rassegna Vespri d’organo in Massimiliano Kolbe, organizzata dalla parrocchia Kolbe in collaborazione con EchoMusica. Gli incontri, tutti a ingresso gratuito, si terranno nella chiesa di viale Aguggiari 140 e andranno in scena in tre date: 13 gennaio, 17 febbraio, 9 marzo. Per informazioni: Tel.: 0332 232428; 338 5323369 echo.musica@libero.it.
Programma
13 gennaio 2008, ore 17.30
duo «LA OROPÉNDOLA»
JOSE LUIS GONZALEZ URIOL
JAVIER ARTIGAS PINA
organo a quattro mani
Edward Elgar (1857-1934)
March n° 1 da Pomp and Circumstance Marches , Op. 39
Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791)
Andante con variazioni in Sol maggiore, KV 501
Ramon Ferreñac (1763-1823)
Sonata in Sol maggiore
Johann Christoph Kellner (1736-1803)
Fuge mit vier Händen für die Orgel
Giovanni Morandi (1777-1856)
Pastorale
Introduzione, Tema con variazioni e Finale
-Introduzione con l?imitazione di piena orchestra
-Tema
-Variazione 1ª.Imitazione del Clarinetto
-Variazione 2ª. Imitazione di Flauti e Fagotto
-Variazione 3ª. Imitazione Delle Viole
-Variazione 4ª. Imitazione de Campanelli
-Variazione 5ª. Imitazione del Flauto Ottavino
-Finale: Imitazione di una Musica Militare
Gli interpreti
José Luis González Uriol
Cattedratico di Organo e Clavicembalo al Conservatorio Sup eri or de Musica di Saragozza, dove è nato. Interprete di indiscutibile prestigio è considerato specialista di Musica a Antica per Tastiera in campo internazionale.
Si è perfezionato sotto la guida dei Maestri Montserrat Torrent a Barcelona, Macario Santiago Kastner a Lisbona, Luigi Ferdinando Tagliavini a Bologna e Gustav Leonhardt ad Amsterdam.
Invitato dai Festival Internazionali e dai Centri musicali più prestigiosi, si è esibito nei cinque Continenti. Come specialista di Musica Antica Spagnola ha realizzato numerose incisioni discografiche tra le quali i CD dedicati a Antonio de Cabezón, Pablo Bruna, Domenico Scarlatti, José Ferrer e Carlos Seixas. Organista titolare degli organi storici. Jose de Sesma del Patio de la Infanta e l’Organo Spaeth della Real Capilla de Santa Isabel de Portugal di Saragozza, è fondatore della Sezione di Musica Antica dell’Istituto Fernando el Católico e Direttore del Corso e del Festival di Musica Antica di Daroca dal 1979. È inoltre consulente della Rivista di Musicologia Nassarre.
Ha ricevuto la Cruz de Alfonso X el Sabio e la Medalla de Oro de las Cortes de Aragón? per la sua attività al servizio della musica in Aragona.
Javier Artigas Pina
Nato a Saragozza (Spagna), inizia gli studi musicali fin da bambino, nella Escolanía de Infantes de Nuestra Señora del Pilar di Saragozza, nella quale é stato cantore sotto la tutela e la guida di José Vicente González Valle.. In seguito continua gli studi nel Conservatorio della sua città natale, dove si diploma in organo e clavicembalo, sotto la direzione di José Luis González Uriol. Ottiene il Premio Straordinario di Fine Carriera in Organo. Si perfeziona in seguito a Barcellona con Montserrat Torrent.
Ha suonato in importanti festival in Europa e in Asiaed ha realizzato registrazioni per Radio Nacional de España, Radio Clásica e Radio Televisión Española. Fa parte del gruppo di strumenti a fiato antichi Ministriles de Marsias. Tiene corsi e conferenze in varie Universitá spagnole, ed é invitato a partecipare a giurie di concorsi internazionali.Dal 1997 é consulente della Direzione Generale di Cultura e Patrimonio Storico per il restauro e la conservazione degli organi antichi della Regione Autonoma di Murcia. È coordinatore tecnico del Festival Internazionale di Musica Antica di Daroca e delle Giornate Internazionali di Organo di Saragozza, membro del Consiglio Consultivo della Rivista di Musicologia Nassarre e della Sezione di Música dell’Istituzione Fernando il Cattolico. È stato direttore del Conservatorio Sup eri ore di Murcia,dove è tuttora titolare della cattedra di Organo e Clavicembalo.
17 febbraio 2008, ore 17.30
DOMENICO TAGLIENTE
Diet eri ch Buxtehude (1637-1707)
Präludium in g, BuxWV 149
Bernardo Pasquini (1637-1710)
Variazioni sopra La Follia
Johann Sebastian Bach (1685-1750)
Preludio e Fuga in la minore, BWV 543
Fantasie in sol minore, BWV 572
«Wenn wir in höchsten Nöten Sein», BWV 641
Preludio e Fuga in la minore, BWV 544
Domenico Tagliente ha studiato organo, clavicembalo e composizione a Roma e Vienna. Master of Arts presso L’Università della Musica ed Arte drammatica. Laureato al DAMS cum laude. Ospite delle maggiori rassegne e festival organistici italiani ed europei, collabora stabilmente con la Nikolaikirche di Lipsia. Il suo repertorio spazia dalla musica antica (su organi storici) al repertorio novecentesco. Compositore di carattere eclettico, scrive prevalentemente musica per teatro e per film. Le sue produzioni sono trasmesse su Sky e Mediaset. Ha al suo attivo numerose recensioni ed articoli su riviste di arte organaria, di musicologia, incisioni radiofoniche e discografiche (Mediasat-Milano). Di prossima pubblicazione la revisione moderna dell’opera per tastiera di Giovanni Paisiello (Andromeda) Collaboratore della Soprintendenza per il patrimonio Storico – Artistico della Puglia, si dedica al censimento e recupero del patrimonio organario della regione.Titolare della cattedra di Organo e Composizione organistica presso il Conservatorio di Musica ?Nino Rota", è attualmente porfessore ospite presso la Università della Musica di Vienna.
9 marzo 2008, ore 17.30
DAVIDE GORINI
Johann Sebastian Bach (1685-1750)
Preludio in mi minore, BWV 548/I
Diet eri ch Buxtehude (1637-1707)
«Ach Herr, mich armen Sünder», BuxWV 178
Johann Sebastian Bach
«Wer nur den lieben Gott lasst walten», BWV 647
Nicolaus Bruhns (1665 ?1697)
Praeludium in e – moll
Johann Ludwig Krebs (1713-1780)
«Ach Herr, mich armen Sünder»
Johann Sebastian Bach
Fuga in mi minore, BWV 548/I
Davide Gorini inizia gli studi di pianoforte presso la Civica Scuola di Musica di Besozzo ed intraprende lo studio dell’organo presso il Conservatorio di Milano con Franco Castelli, diplomandosi con il massimo dei voti sotto la guida di Giovanni Battista Mazza.
L’interesse per la musica barocca lo spinge ad approfondire questo repertorio presso l’Accademia Internazionale della Musica di Milano nella classe d’organo di Lorenzo Ghielmi e in quella di clavicembalo di Maurizio Croci. Ha tenuto vari concerti d’organo e svolge attività di organista presso la parrocchia SS. Pietro e Paolo di Brebbia.
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