«2009, Il concerto di Capodanno quest’anno lo guardo sul web»

Confessatelo: fa parte delle tradizioni ineliminabili, che ci piacciano o no. Come il panettone, le lenticchie o l’uva per portare buono e (per chi guardava la tivù svizzera) anche la gara di salto di Garmisch Partenkirchen (la cui finale ci sarà anche quest’anno, come al solito, il primo gennaio, anche se è sempre più difficile vederla).

Il concerto di Capodanno è una necessità ineliminabile, persino a chi non sopporta la musica classica: complici probabilmente i 25 di allegra direzione del Concerto viennese -fino al 79 – da parte del mitico Willy Boskowsky, i valzer di Strauss ballati da improbabili ballerine nelle sale del castello di Schoenbrunn e la marcia di Radetzky suonata con il pubblico in piedi che batte le mani.

Una tradizione che – dopo avere visto passare dal podio anche Lorin Maazel, Herbert von Karajan e Riccardo Muti – negli ultimi anni si è un po’ persa, "grazie" anche a diatribe tra teatri e scelte amletiche tra la salvezza del teatro italiano (La Fenice di Venezia, il cui Concerto di Capodanno è previsto su Raiuno alle 12.55) e della tradizione televisiva (Vienna, il cui concerto di capodanno sopravvive su Raidue alle 14).

Ma che noi abbiamo deciso, ad ogni buon conto, di regalarvi: con l’aiuto di un duo pianistico che vede protagonista una giovane donna di Busto Arsizio, Sabrina Dente (a sinistra nella foto) in coppia con Annamaria Garibaldi, dal nome "Duo Maclè". Ai lettori di Varesenews le due pianiste consegnano un concerto di Capodanno "à la carte", fatto dall’interpretazione a quattro mani di due famosissimi valzer di Strauss, "Voci di primavera" e – ovviamente – "Il bel Danubio Blu". 19 minuti in totale, il giusto per perpetuare la tradizione in modo pratico e nel momento in cui meglio preferite: tutto quello che dovete fare è aprire Varesenews tv, alzare le casse, allargare la visione "a tutto schermo" e lasciare scorrere la musica dal pc, godendovi l’interpretazione tra una lenticchia e l’altra.