Sgomberata l’ex Mostra del Tessile, parte l’abbattimento della struttura
"Blitz" di Polizia Locale, Carabinieri: ruspe ina zione per abbattere subito la palazzina prospicente il viale Borri, la più malandata del complesso
Sgomberata l’ex Mostra del Tessile di Castellanza, parte l’abbattimento. Un’azione congiunta dell’Assessorato alla Sicurezza del Comune di Castellanza e di Carabinieri, coadiuvati dall’Istituto di Vigilanza S.I.S. convenzionato con il Comune, è stata svolta questa mattina, martedì 28 aprile, a partire dalle 6,30, per sgomberare e mettere in sicurezza l’immobile.
All’alba il comandante e otto agenti della Polizia Locale più otto Carabinieri coordinati dal Comandante della Compagnia di Busto Arsizio, capitano Gianluigi Cirtoli, sono entrati nella struttura e hanno allontanato gli occupanti abusivi, dei rumeni. Lo sgombero si sarebbe svolto tranquillamente e senza resistenza da parte degli accampati.
Nella stessa mattinata di oggi, dopo lo sgombero sono iniziati da parte della società proprietaria dell’immobile “ex Mostra del Tessile” i lavori di abbattimento dell’immobile prospiciente il Viale Borri, divenuto ormai insicuro e pericoloso.
L’intervento odierno fa seguito ad un’ordinanza contingibile ed urgente firmata dal Sindaco di Castellanza Fabrizio Farisoglio e che rientra nelle misure in materia di sicurezza urbana. L’ordinanza era stata presentata in Prefettura la scorsa settimana per i pareri previsti dal nuovo Testo Unico in materia, ed oggi ha trovato la sua pratica attuazione.
Viene fatto notare da Palazzo Brambilla, quasi a giustificazione, che l’edificio si trovava da tempo in condizioni di grave abbandono e deperimento strutturale per carenza di manutenzione, con pericolo di crolli soprattutto per la palazzina prospiciente il viale Borri. All’interno dello stesso e nell’area verde circostante non mancavano evidenti accumuli di rifiuti di ogni genere. Quanto al problema dell’occupazione abusiva, era stata segnalata a più riprese e si era avuto due inverni or sono anche un rave party "con grave compromissione della sicurezza e dell’ordine pubblico e con il rischio che la situazione potesse ripetersi in futuro" prosegue la nota del Comune. L’azione odierna, con lo sgombero e la successiva demolizione del fabbricato, "risponde così alla necessità di tutelare l’incolumità pubblica e la sicurezza urbana eliminando una volta per tutte un potenziale pericolo per l’igiene e la sanità pubblica anche in vista dell’approssimarsi della stagione estiva".
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
PeterPan67 su Aperto il sottopasso Alptransit di Laveno, Magrini "Ora tocca a Ispra e Sangiano"
rinascimento rinascimento su "Fatto scendere dal bus perché senza contanti": la denuncia di una madre e la replica di Autolinee Varesine
lenny54 su "Fatto scendere dal bus perché senza contanti": la denuncia di una madre e la replica di Autolinee Varesine
Roberto Pizzeghella su A Caravate una famiglia allontanata da casa dopo un infinito calvario giudiziario: il paese si mobilita
Felice su Trenta mila euro per affittare un bosco come piazza di spaccio in provincia di Varese
Felice su I boschi sono di tutti, non di chi spaccia
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.