Trentasette cinesi vivevano in dodici metri quadri

I poliziotti hanno scoperto un appartamento in via Rosmini. Il titolare del contratto d'affitto denunciato per sfruttamento dell'immigrazione clandestina

Trentasette persone in soli dodici metri quadrati. Sono le allucinanti condizioni in cui vivevano alcuni cinesi stipati in un appartamento di via Rosmini a Milano.La scoperta è stata fatta dalla polizia nella cosiddetta "Chinatown"milanese. I trentasette inquilini erano disposti in diversi soppalchi ricavati nel locale.
 Il titolare del contratto di affitto, un cinese, è stato denunciato per sfruttamento dell’ immigrazione clandestina. 

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 22 Aprile 2009
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