Festa al Centro di Aggregazione Giovanile

Appuntamento al 10 giugno per tutti i giovani che hanno partecipato alle iniziative invernali e che vorranno conoscere la proposta estiva

Il Centro di Aggregazione Giovanile di Gerenzano, attraverso i suoi educatori, sta organizzando una festa di chiusura della prima parte dell’anno, quella invernale, per poi partire il 22 giugno con il Cer estivo.
Per questo l’assessorato ai Servizi Sociali, di cui fa parte il Cer, con la collaborazione della Pro Loco di Gerenzano, ha ideato per il 10 giugno dalle 18 alle 22 un piccolo programma per allietare i ragazzi che hanno frequentato il Cer invernale e le loro famiglie, invitandoli ad un momento da condividere insieme per un aperitivo “ prolungato”. Infatti ci saranno, oltre i nostri otto educatori, anche tre animatori (Roberta Palma, Serena Palma e Marco Milazzo) che organizzeranno un’accoglienza fatta di giochi e di divertimento, per poi passare alle leccornie. E il tutto allietato da buona musica. La parte gastronomica prevede salamelle, panini, bibite e stuzzichini per tutti. Nel contempo la Scuola di Musica “L’albero Musicale” di Saronno allieterà tutti con dei bei pezzi musicali. “Sono molto soddisfatta di questa prima parte d’anno – commenta l’assessore ai Servizi Sociali Pier Angela Vanzulli – e infatti il bilancio sino a qui è estremamente positivo, non solo per il numero dei ragazzi che hanno via via partecipato alle iniziative del Cer e a quelle dell’Educativa di Strada. In quest’anno ho voluto cambiare l’impostazione dei Servizi Sociali per quanto riguardava la fascia giovanile. Infatti quello degli adolescenti è un mondo sempre in divenire, che muta velocemente per modi, mode, usi e costumi. Quindi abbiamo deciso una programmazione annuale che voleva non rincorrere ma precedere, con iniziative e programmi mirati alle esigenze e alle problematiche del mondo giovanile. Spero che anche il Cer estivo riscuota lo stesso gradimento come negli anni passati visto che il Centro per sua elezione non è parcheggio dove i bambini fanno i compiti e stanno semplicemente con altri coetanei, ma è un luogo dove educatori preparati, psicologa e Servizi Sociali hanno il compito di predisporre programmi e progetti con finalità educative, per coinvolgere in modo ludico i ragazzi, sempre con una base studiata e predisposta per educare. Non è un rifugio peccatorum per ragazzi a rischio di emarginazione, ma un centro strutturato per dare a chi vi partecipa un luogo di positiva aggregazione per una sana crescita. Ringrazio gli operatori del Cer per il buon lavoro sino a qui svolto e la Pro Loco di Gerenzano, nella persona della signora Tavella, per la sensibilità da sempre dimostrata nel coadiuvare l’amministrazione nelle iniziative che coinvolgono i gerenzanesi”.

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 05 Giugno 2009
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