Inaugurato il centro diurno psichiatrico
Nel cuore della città è attivo da febbraio il centro diurno. Personale qualificato del dipartimento di salute mentale assiste i pazienti dalle 8 alle 16
Un centro diurno, dove si arriva al mattino e si va via al pomeriggio, dopo aver incontrato gli amici, imparato qualche novità, giocato e realizzato un lavoro interessante. È l’offerta del Centro diurno di via Maspero dell’Unità operativa della psichiatria di Varese, uno spazio appena ricavato al piano terra del Centro psico-sociale per creare un ambiente amichevole e stimolante dove poter trascorrere il tempo.
Vicino alle stazioni e facilmente raggiungibile anche dai comuni limitrofi, il centro diurno sarà aperto ad una ventina di pazienti al giorno e, nelle intenzioni del primario Simone Vender, diventerà un punto di riferimento per una cinquantina di persone che vi ritroveranno personale qualificato: «L’attivazione del Centro diurno varesino- spiega il professor Vender – permette di offrire ai pazienti che necessitano di cure psichiatriche, l’opporunità di essere seguiti con attività riabilitative durante l’intera giornata, aiutando al tempo stesso in modo significativo i famigliari a prendersi cura di questi pazienti delicati e complessi».
Gli ospiti del centro arriveranno sulla base di un programma terapeutico specifico e si fermeranno tra le 8 e le 16 dedicandosi a molteplici attività riabilitative e ludiche ( arte terapia, attività sportive, persino un corso di spagnolo): « Il Centro permetterà di ridurre i ricoveri impropri nel reparto di psichiatria e gli accessi agli ambulatori del CPS».
« Con l’attivazione del centro di via Maspero – ha commentato il direttore generale dell’azienda ospedaliera Walter Bergamaschi – la rete di strutture di area psichiatrica si arricchisce di un altro importante nodo che si integra perfettamente con quelli già presenti. Il Dipartimento di salute mentale, oltre alle strutture dei presidi di Varese e di Luino ( 18 posti letto a Varese e 15 a Luino) dove lo scorso anno sono stati ricoverati oltre 500 pazienti, può contare su centri riabilitativi di media assistenza, due comunità protette ad alta e media assistenza, tre centri diurni di cui via Maspero è l’ultimo, oltre a quello di Bisuschio e di Luino. Completa l’offerta di assistenza la rete dei centri psico-sociali».
Il centro diurno è già attivo dal febbraio scorso e in questi mesi ha preso in carico 29 pazienti.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Felice su Il pericoloso gioco alla stazione Ferno-Lonate: ragazzini attraversano i binari nel tunnel
lenny54 su È arrivato il gran giorno a Monteviasco: dopo sette anni di stop riparte la funivia
Adriana Andriani su Bogno, la Fondazione Sacro Cuore in liquidazione. Bini: "Non c'erano le condizioni economiche per proseguire"
Bruno Paolillo su Ottant’anni fa Hiroshima: la memoria della bomba che cambiò il mondo
PaoloFilterfree su Vigili del fuoco, organico solo sulla carta: Candiani denuncia l’abuso delle leggi speciali. "Vuote anche le case Aler in convenzione"
Alessandro Zanzi su Crescono le diagnosi di disabilità tra i minori di Varese: +500% in 10 anni
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.