Piccola Tre Valli, sfida tra i campioni del futuro

Sarà Morazzone il cuore pulsante della "Piccola Tre Valli", la corsa dedicata alla categoria juniores giunta alla 33a edizione e organizzata – come la sorella maggiore – dalla Società Ciclistica Alfredo Binda del presidente Renzo Oldani.
La gara si corre sabato prossimo, 6 giugno, e vanta lo status di "internazionale" e precede di un solo giorno un altro appuntamento atteso e importante della nostra provincia, il Gran Premio dell’Arno organizzato dalla Carnaghese.

Quest’anno la Piccola Tre Valli assegnerà il Trofeo Ing. Leandro Redaelli e – lasciato il capoluogo dopo la "scorpacciata" di ciclismo del 2008 – vedrà sia la partenza sia l’arrivo da Morazzone, comune ad alto interesse per i pedali tanto che l’anno passato ospitò il centro operativo dei volontari impegnati sulle strade del Mondiale. La corsa vedrà al via circa 200 atleti in rappresentanza di una quarantina di formazioni e si disputerà sulla distanza dei 115 chilometri su un circuito da ripetere cinque volte. La carovana dopo la partenza attraverserà le località di Gornate Superiore, Piccolo Stelvio (in discesa), Castiglione Olona, Gornate Olona, salita del Respiro, Carnago e Caronno Varesino per poi fare ritorno a Morazzone. Due le salite interessanti, sulle quali possono nascere attacchi interessanti: quelle di Castelseprio e di Castronno, oltre allo strappo posto a 1.500 metri dalla fine, adatto ai finisseur.

L’anno scorso la Piccola Tre Valli – corsa che ha visto in passato anche vittorie di corridori importanti tra cui Claudio Chiappucci – vide il successo di un giovane sloveno, Nesc Kosir. La sua azione lo portò a trionfare in via Sacco a Varese con una ventina di secondi sull’italiano Matteo Bernardi.