Trovati il resti dell’airbus scomparso
Sono stati localizzati a 1000 chilometri dalle coste brasiliane. Mistero sulle cause dell'incidente. Le scatole nere potrebbero dare spiegazioni ma gli esperti precisano:"A quelle profondità difficile ritrovarle"
Trovati i relitti del A300 scomparso sulla tratta Rio de Janeiro- Parigi. I resti erano stati localizzati a 650 chilometri a nord-est dall’isola brasiliana di San Fernando do Noronha, arcipelago che si trova a 370 chilometri dalle coste brasiliane. Una scia di rottami lunga 5 chilometri, che è quanto rimane dell’aereo precipitato con 228 persone a bordo.
Ancora nessuna certezza sulle cause del disastro. Le due scatole nere del velivolo sarebbero in grado di resistere e di emettere un segnale per un mese fino a 6.000 metri di profondità, ma gli esperti precisano che nessun registratore di bordo è mai stato ritrovato a simili profondità. Unica traccia lanciata dall’aereo, un messaggio automatico che segnalava un’avaria di natura elettrica: l’Air France ha avanzato come unica ipotesi la possibilità che l’aereo sia stato colpito da un fulmine, un evento peraltro piuttosto frequente e che raramente è in grado di causare danni all’apparecchio.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
robertolonate su Il Natale che non si vede
robertolonate su Il Natale che non si vede
Alessandro Zanzi su A Varese Confcommercio chiede la sospensione dei lavori della ciclabile in viale Belforte, il Comune fissa un sopralluogo
Ettore S su Pista ciclabile di Viale Belforte a Varese: Fiab Varese plaude alla realizzazione
GrandeFratello su Pista ciclabile di Viale Belforte a Varese: Fiab Varese plaude alla realizzazione
brupaoli su Gli orari del Frecciarossa da Milano Malpensa a Venezia e Udine






Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.