Cimberio: Thomas completa il trio americano
Il tiratore ex Milano ha firmato un contratto di un anno con opzione per il secondo. Con lui si ricrea il nucleo che fece grande Montegranaro. Buone notizie alla voce sponsor
Mancava solo l’ufficialità per Jobey Thomas, il nuovo americano della Cimberio Varese, ed è arrivata oggi pomeriggio (mercoledì 5 agosto) in un caldo pomeriggio lombardo. Caldo, ci si augura, come le percentuali che il tiratore bianco nato e cresciuto a Charlotte dovrà tenere nella prossima stagione, quando sarà presumibilmente il "primo violino" dell’attacco disegnato da coach Stefano Pillastrini.
Thomas è una guardia tiratrice di 1,94 che fa del tiro pesante la sua specialità: nei tre anni disputati fino a ora nella Serie A italiana (esclusa la LegaDue giocata con Imola e Ferrara) Jobey viaggia alla bella media del 43,7% nel tiro pesante per una media punti complessiva di 13 a partita. Non tantissimi, è vero, ma quando l’americano si è trovato ad avere maggiori responsabilità, ovvero nel secondo anno di Montegranaro, ha prodotto quasi 16 punti a partita aumentati a oltre 17 nei playoff. E proprio i playoff sono per Thomas un toccasana, se è vero che nell’ultima e altalenante stagione a Milano la sua classe è emersa proprio nel momento più importante andando per quattro volte su cinque partite in doppia cifra nella difficile serie di semifinale contro Biella. Dal punto di vista contrattuale il giocatore ha interrotto il suo rapporto con l’Armani Jeans (con sostanziale buonuscita a suo favore) e stipultato un nuovo contratto annuale (con opzione sulla prossima stagione) con Varese, a prezzi più abbordabili rispetto a quanto percepito all’ombra della Madonnina.
Con l’ultimo acquisto a Varese si va così a ricreare il nucleo che fece grande la Premiata Montegranaro alla prima partecipazione in Serie A, nel 2006/07: Pillastrini in panchina, Childress a dirigere il traffico, Thomas a scardinare difese dall’arco e Slay a far legna sotto canestro. Un telaio dunque già collaudato, con tre connazionali che già si conoscono e che soprattutto conoscono l’uomo chiamato a guidarli: Vescovi e la Cimberio hanno accettato la scommessa innestando questo gruppo su quello già ben rodato dell’anno scorso con Childress (e naturalmente il Pilla) a fare da perni.
L’ufficializzazione di Jobey Thomas prelude la riconferma di capitan Galanda e la firma – prorogata solo per motivi burocratici – del rinnovo del prestito di Niccolò Martinoni.
Squadra dunque completa? Probabilmente no: la società biancorossa sta sondando la possibilità di portare a Varese il giovane (classe ’89) pivottone (è alto 2,13) tedesco Tibor Pleiss svincolato da Colonia. Un bel prospetto da far crescere nel tempo, mentre da riempire ci sarebbe anche lo spot di ala piccola, occupato momentaneamente dall’accoppiata Cotani-Mian. Proprio qui si potrebbe concentrare ora il mercato varesino: un giocatore forse non indispensabile ma sicuramente necessario se la Cimberio vorrà lottare per qualcosa più della salvezza.
Resta lo scoglio monetario sotto il cui profilo però arrivano notizie positive. Lo sponsor novarese è in procinto di rinnovare il contratto mentre la missione romana di Cecco Vescovi e Marco Zamberletti ha dato buoni frutti, con un contatto importante con un probabile secondo sponsor. Il nome rimane top secret, ma si tratta di un’azienda di rilevanza nazionale contattata anche – ma non solo – grazie all’intervento di qualche politico nostrano. L’accordo sarà definito a fine mese, dopo le ferie, e potrebbe essere stipulato sulla base di almeno 200mila euro: niente male. Anche per questo la ricerca di un’ala piccola titolare sembra sul punto di ripartire.
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