Sannino amareggiato, Cosco può respirare con sollievo

A fine derby negli spogliatoi umori opposti per le due squadre. Il tecnico del Varese: «Pregustavamo già i tre punti». Quello tigrotto: «Abbiamo sofferto, ma è un pareggio voluto».

Negli spogliatoi dello stadio Speroni gli stati d’animo sono completamente opposti tra i protagonisti del derby tra la sponda tigrotta soddisfatta e quella delusa biancorossa.

L’amarezza dei varesini è rappresentata dalle parole di Sannino: «Pregustavamo già una vittoria che credo fosse meritata. Dispiace per i tifosi che ci hanno seguito numerosi e calorosi. Dos Santos ha fatto una buona partita ed è incappato in un errore che può succedere, dispiace anche perchè il ragazzo si è impegnato molto e ha giocato molto bene in un ruolo che non è il suo naturale. Rimane il fatto che siamo venuti a Busto a fare la partita e oggi allo “Speroni” tutti hanno visto un grande Varese, sfrontato e pericoloso».

L’allenatore della Pro Vincenzo Cosco ammette le difficoltà della propria formazione, ma evidenzia i miglioramenti effettuati: «Abbiamo subito molto, soprattutto dopo aver preso il gol alla fine del primo tempo. È stato un pareggio voluto e che ci porta molto morale, anche perché oggi abbiamo sofferto per ottenerlo. Forse ad inizio partita la carica nervosa ci ha bloccato, e il loro ordine tattico ci ha messo in difficoltà. Per il futuro dovremmo lavorare molto a livello mentale, non possiamo permetterci in altre occasioni di prendere certe “imbarcate” per 15 minuti, oggi c’è andata bene, potevamo subire il 2-0 da un momento all’altro e invece abbiamo trovato il pareggio». Uno dei protagonisti dell’1-1 finale è Matteo Serafini, che non nasconde l’importanza del punto guadagnato: «è un pareggio che può diventare molto importante per il nostro futuro. Abbiamo giocato meglio proprio i primi minuti, ma poi ci siamo bloccati, forse anche perché il Varese ci ha preso le misure nel modo migliore. La strada credo sia stata tracciata, ma ora tocca a noi continuare a dimostrare il nostro valore nei prossimi impegni, a partire da domenica prossima a Cremona».

Chi invece non fa nulla per nascondere l’amarezza varesina del finale è il bomber Giulio Ebagua: «Non ci va proprio giù questo pareggio. Dovevamo vincere anche per trovare un po’ di continuità in trasferta, ma ancora non ci riusciamo. Abbiamo perso davvero troppi punti e fino a qui non siamo riusciti a mostrare il nostro potenziale fuori casa. Andando avanti così la salvezza si complica. Dobbiamo arrivare il prima possibile a 44 punti e ancora di strada ce n’è da fare, senza i punti in trasferta si fa tutto più complicato». Il portiere della Pro Nicholas Caglioni, invece, non si nasconde dietro frasi di rito: «Abbiamo ottenuto un pari che forse non meritavamo a pieno ma tant’è, ce lo mettiamo in tasca e va bene così. Sul gol non ho potuto fare molto, Tripoli era molto vicino e ha calciato forte, ho provato a deviare ma inutilmente».

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 25 Ottobre 2009
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.