La Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate apre la nuova filiale
La BCC di Busto Garolfo e Buguggiate apre a Gallarate. Domenica 6 dicembre alle 11.30, in piazza Risorgimento, sarà inaugurata la filiale numero 19 della Bcc: «Un valore aggiunto per il territorio»
Un tassello in più per affermare la propria leadership sul territorio; un taglio del nastro per confermare la propria vocazione di "banca di comunità": la Banca di Credito Cooperativo di Busto Garolfo e Buguggiate inaugura domenica 6 dicembre, alle 11.30, la filiale di Gallarate. Un passaggio importante che rafforza la presenza del credito cooperativo in provincia di Varese e che arriva a due anni di distanza dall’apertura del proprio sportello a Somma Lombardo, filiale che ha unito i territori dell’Altomilanese e del Varesotto.
Gli sportelli di Gallarate, che saranno aperti al civico 2 di piazza Risorgimento, rappresentano la filiale numero 19 per la Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate: il frutto di una precisa strategia di rafforzamento e radicamento su uno dei territori più interessanti della Lombardia. L’area dell’Altomilanese e del Varesotto rappresenta infatti una zona dalla grande tradizione industriale dove l’imprenditorialità ha potuto trovare terreno fertile e dare sviluppo al territorio.
«La scelta di aprire a Gallarate è il primo passo del nuovo progetto di sviluppo della banca», sottolinea il presidente della Bcc, Lidio Clementi. «Un processo che ci dovrà vedere nuovamente protagonisti nel sostenere le imprese e nell’essere vicini alle famiglie che abitano in queste zone. La presenza di uno sportello Bcc è un valore aggiunto innanzitutto per la città: nello spirito che ha sempre contraddistinto il Credito Cooperativo, la banca non è solamente una realtà imprenditoriale per erogare credito, ma è partner d’eccezione nella vita culturale e sociale della città stessa. Siamo banca locale e vogliamo essere "banca di comunità"».
L’apertura della filiale gallaratese arriva in un momento particolarmente delicato per l’economia del territorio. «Siamo convinti che, nonostante la crisi non possa essere considerata ancora passata, la vicinanza alle imprese può dare quell’iniezione di fiducia capace di far riprendere la "macchina" economica», sottolinea il direttore generale della Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate, Luca Barni. «Questo territorio ha dimostrato nei mesi difficili una straordinaria capacità di reazione: le idee, la volontà, ma soprattutto lo spirito imprenditoriale che è tipico dell’Altomilanese e del Varesotto, sono elementi che possono rappresentare un importante trampolino verso la ripresa. E la Bcc vuole esserci: al fianco delle imprese e in sostegno delle famiglie, senza mai venire meno a quei valori che ne hanno fatto una banca unica e dedicata al territorio». La filiale gallaratese avrà inizialmente cinque dipendenti, coordinati dal responsabile di filiale Massimiliano Germani.
Il programma
Ore 10: celebrazione della messa nella basilica di Santa Maria
Ore 11.30: taglio del nastro della nuova filiale di piazza Risorgimento alla presenza del presidente della Bcc Lidio Clementi, del consiglio di amministrazione e del direttore generale Luca Barni. Sono attesi il sindaco Nicola Mucci e il prevosto monsignor Franco Carnevali.
Il progetto di sviluppo
Superato il secolo di vita, la Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate ha conosciuto una seconda giovinezza, cominciando un’espansione importante. La linea guida della crescita territoriale ha preso forma nel 1999 con la decisione delle allora Bcc di Busto Garolfo e Bcc di Buguggiate di unirsi, attraverso la fusione per incorporazione della seconda nella prima. Due aree, l’Altomilanese e il Varesotto, distanti ma per tanti versi simili, e potenzialmente unite dalla cerniera del Basso Varesotto, hanno visto quindi le loro banche locali crescere, fino a formarne una dalle grandi potenzialità e con una missione già scritta: diventare la banca dell’intero territorio. Superato brillantemente il necessario e delicato periodo di transizione, il consiglio di amministrazione della Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate, con il contributo della Federazione Lombarda delle Bcc, ha definito le linee guida del progetto, da cui, nel corso del 2002, ha preso corpo un piano strategico ben chiaro: arrivare, nel breve periodo, a trasformare in un "unicum" le due aree di competenza territoriale. Presentato nell’assemblea dei soci nel 2003, il progetto è stato il punto di partenza dell’espansione: a novembre di quell’anno sono stati inaugurati i locali di Busto Arsizio. L’espansione, da sud a nord, è proseguita nel 2004 con la nuova filiale di Cassano Magnago e nel 2005, con Castellanza. E mentre, sempre nel 2005, è stata data una nuova e più prestigiosa sede alla filiale di Varese, il CdA ha scritto la continuazione del piano strategico: nel 2006 è stata consolidata la presenza in provincia di Milano con le aperture di Buscate (Mi) e Castano Primo (Mi), nel 2007 sono state aperte le filiali di Samarate e Somma Lombardo. Gallarate, filiale numero 19, rappresenta la nuova era: la Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate sfida la crisi per essere ancora più vicina alle realtà economiche del territorio. Il progetto adesso parla di rafforzamento nelle aree che storicamente sono più vicine alla Bcc per farla diventare da "banca locale" a "banca di comunità".
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