Apre i battenti la mostra “antivivisezione”
La Mostra video-fotografica servirà a rendere consapevoli i visitatori che ogni forma d’intrattenimento che utilizzi gli animali come protagonisti nasconde maltrattamenti e costrizioni innaturali
Con il Patrocinio dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Rho, la Lega Antivivisezione (LAV) ha organizzato la Mostra video-fotografica “Innocenti Prigionieri dell’Uomo”, ospitata presso l’Auditorium Comunale di via Meda, dal 3 al 7 Febbraio.
Obiettivo degli organizzatori è rendere consapevoli i visitatori che ogni forma d’intrattenimento che utilizzi gli animali come protagonisti nasconde maltrattamenti e costrizioni innaturali.
“Qui c’è puzza di sfruttamento”, del resto, è quanto compare sul manifesto dell’iniziativa, che è organizzata in collaborazione con la Fondazione Accademia di Comunicazione e con ViP (ViviamoinPositivo); Corbis, Gamedit e Radio BAU&Co. sono gli sponsor che la sostengono.
Gli orari di visita della Mostra sono i seguenti: dalle ore 10.00 alle ore 12.00 e dalle ore 14.00 alle ore 18.00.
TAG ARTICOLO
Dalla Home
Basket
Marcia indietro Openjobmetis: segna poco, gioca male e si fa battere da Udine
Malpensa
Incidente sulla Superstrada di Malpensa, traffico bloccato
Calcio
Vittoria convincente per il Varese: espugnata 2-0 Valenza
Barasso
La truffa della benedizione natalizia: da Barasso parte l’allerta per il finto sacerdote
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Felice su Vandalizzate le lucine di Natale al Sacro Monte di Varese
PaoloFilterfree su Martelli: "Sovranisti a parole, genuflessi nella realtà. Così l’Italia si perde"
MarcoCx su Incendio nella notte in una fabbrica a Groppello di Gavirate, decine di uomini impegnati
Felice su Martelli: "Sovranisti a parole, genuflessi nella realtà. Così l’Italia si perde"
Giuseppe Mantica su Concerto di Santa Cecilia: La Casoratese celebra la musica in un viaggio nel tempo e nel mondo attraversando culture diverse
Claudio Pilotti su Il disastro del Campo dei fiori finalista con ANSO al premio AICA con il progetto «Scrivo da un paese che non esiste»
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.