“Perché quell’occupazione abusiva non è stata abbattuta?”

Lettera aperta del Partito democratico cittadino al sindaco riguardo una controversia tra cittadini e un privato oggi assessore. Il primo cittadino: “Risponderò in consiglio comunale”

Pubblichiamo la lettera aperta della sezione cittadina del Partito Democratico indirizzata al sindaco Emanuele Poretti, in cui vengono chiesti chiarimenti in merito a una vicenda edilizia che si protrae da circa due anni e in cui sarebbe coinvolto anche un assessore in carica. Il sindaco Poretti dichiara che non risponderà alla lettera tramite i giornali: «Se lo riterrò opportuno risponderò in consiglio comunale all’interpellanza sullo stesso argomento presentata dal gruppo di minoranza. Su questo argomento attualmente non ho altro da aggiungere».
Ecco di seguito il testo integrale della lettera:
 
Il Partito Democratico di Castiglione, avendo acquisito informazioni relative ad una controversia per ragioni amministrative tra il comune, un consigliere di maggioranza e dei cittadini, per fugare qualsiasi dubbio su fatti legati ad atti amministrativi che rischiano di assumere aspetti di rilevante gravità, chiede al sindaco di Castiglione informazioni in merito attraverso una lettera aperta.
 
L’antefatto che brevemente riassumiamo per dare un minimo di quadro degli avvenimenti,
vede un cittadino “A” tentare di appropriarsi della proprietà dei cittadini ”B” senza averne diritto.
Per riservatezza abbiamo chiamato “A” il cittadino che teoricamente abusa e “B” i cittadini che sono teoricamente vittime dell’abuso.
Per buona parte della cittadinanza i nomi di "A" e "B" rimangono sconosciuti, ma sappiamo che al al sindaco di Castiglione essi sono perfettamente noti.
 
Le domande vengono indirizzate al sindaco Poretti nella ricerca di chiarezza su tutta questa vicenda.
Il Partito Democratico sospende momentaneamente ogni giudizio nel merito e ulteriori azioni da intraprendersi nelle sedi appropriate, in attesa di una sollecita risposta ai quesiti posti.
Di seguito elenchiamo le domande formulate nella lettera aperta e che danno chiaramente il senso della vicenda oggetto della nostra perplessità.
 
1.         Corrisponde al vero che i cittadini “B”, quali legittimi proprietari di un terreno edificabile, nel 2008 hanno esposto al Comune di Castiglione il loro problema consistente nel fatto che “A” ha abusivamente occupato il loro terreno?
2.         Corrisponde al vero che l’Ufficio Tecnico del Comune nel 2008 (Sindaco Battaini), dopo i rilievi del caso, con provvedimento nr. 39/08 emanava, nei confronti della ditta di proprietà di “A”, un‘ordinanza di demolizione di quanto realizzato in abuso e di ripristino dei luoghi?
3.         Corrisponde al vero che esistendo un contenzioso tra “A” e “B” sulla proprietà del terreno, il comune abbia cautelativamente sospeso il giudizio di merito sulla questione, attendendo il pronunciamento degli appropriati organi giudicanti?
4.         Corrisponde al vero che il comune di Castiglione nell’ottobre del 2008 dichiarava che la richiesta fatta dal “A” di sanatoria degli abusi edilizi commessi sul terreno di “B” era “improcedibile” e respingeva quindi la richiesta?
5.         Corrisponde al vero che il TAR di Milano con sentenza 89/08 ha riconosciuto l’obbligo di demolizione delle opere abusive realizzate dalla ditta di “A”, in quanto edificate su di un terreno non di sua proprietà?
6.         Corrisponde al vero che sempre il TAR di Milano con la stessa sentenza ha ordinato al Comune di Castiglione di dare luogo al provvedimento di repressione dell’abuso?
7.         Corrisponde al vero che i giorni precedenti alle elezioni amministrative il Comune di Castiglione ha ricevuto un atto di diffida e messa in mora per non aver ancora dato esecuzione alla sentenza del TAR?
8.         – Corrisponde al vero che il 15 giugno 2009 al Comune, nel frattempo amministrato dalla lista PDL/Lega, è stata fatta pervenire comunicazione dai legali dei cittadini “B” di essere in attesa di veder avviato il procedimento repressivo nei confronti della ditta di “A”?
9.         – Corrisponde al vero che “A”, alla fine di giugno 2009 è stato nominato assessore della sua giunta municipale?
10.       – Corrisponde al vero che nel luglio 2009 i cittadini “B” inviavano una nuova raccomandata di sollecito visto il continuo silenzio dell’Amministrazione comunale sulla vicenda?
11.       – Corrisponde al vero che il Comune nell’agosto 2009 ha inviato alla ditta di “A” una nota in cui si annunciava l’avvio di un procedimento istruttorio finalizzato all’eliminazione delle opere edilizie come da sentenza del TAR di Milano?
12.       – Corrisponde al vero che il Tribunale di Varese, con sentenza dell’ottobre 2009 decreta che i cittadini “B” sono i legittimi proprietari del terreno e condanna “A”, che è amministratore unico e socio di maggioranza della sua ditta , al ripristino dello stato dei luoghi e quindi alla demolizione delle opere abusive realizzate?
13.       – Corrisponde al vero che tale sentenza è stata portata alla conoscenza del Comune di Castiglione nei primi giorni di novembre ’09 e quindi si può affermare che l’Ufficio Tecnico Comunale, il Segretario Comunale, il sindaco e la giunta ne siano a conoscenza?
14.       – Corrisponde al vero che in novembre, nel corso del Consiglio Comunale, in risposta ad una interrogazione del gruppo di opposizione Progetto Castiglione veniva data la comunicazione di un rilascio di provvedimento di sanatoria e autorizzazione a costruire su quel terreno a favore della ditta di “A”, in assoluto contrasto con la normativa di settore?
15.       – Corrisponde al vero che il sindaco Poretti, nella stessa seduta abbia dichiarato che non sussiste alcuna incompatibilità tra ”A” e la carica che attualmente ricopre nella sua giunta?
16.       – Corrisponde al vero che per giustificare l’emanazione del provvedimento di sanatoria sia stata utilizzata una autocertificazione prodotta dall’altro socio non amministratore della ditta di “A”, che si attribuisce la proprietà del terreno in questione, nonostante la sentenza del Tribunale di Varese?
17.       – Corrisponde al vero che sia stato dato mandato da questa giunta a dei consulenti legali, naturalmente pagati dal Comune e, quindi da tutti i cittadini, al fine di trovare una via d’uscita alla questione?
18.       – Corrisponde al vero che il Comune ha ricevuto un nuovo ricorso in ottemperanza perchè emanando il sopracitato provvedimento in sanatoria avrebbe eluso la sentenza del TAR che obbligava il Comune a demolire d’ufficio le opere realizzate dalla ditta di proprietà di "A" ?
 
Il Partito Democratico ritiene indispensabile che della questione sia informato il consiglio comunale e che in trasparenza si discuta in quell’ambito di questa vicenda.
 
Distinti saluti.
Il Coordinamento Cittadino del Partito Democratico

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 09 Febbraio 2010
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.