Gaudenzi sorride: “Così possiamo farcela”

Il mister della Pro Patria Gianluca Gaudenzi, dopo la vittoria per 4-2 al Foligno, è vistosamente affaticato a fine gara, ma felice per aver trovato un successo fondamentale: «Ringrazio i ragazzi per la prova di forza, soprattutto Cristiano che ha resistito nonostante una botta alla gamba davvero impressionante. Fortunatamente tutto è andato bene, noi abbiamo vinto e la Paganese ha perso, dovevamo ottenere i tre punti e sono arrivati. Dobbiamo ancora lavorare tanto e lottare fino alla fine, andremo a Monza per fare il colpaccio, ma non dobbiamo pensare di aver risolto tutto con questa vittoria. Portare a casa una salvezza sarebbe “tanta roba” bisogna creare il giusto entusiasmo e crederci fino alla fine, solo così possiamo rimanere in questa categoria. Un plauso particolare va al pubblico, vero protagonista in questa vittoria».

L’allenatore del Foligno Luca Fusi si rammarica per una partita ben giocata, ma segnata da dei problemi cronici della propria squadra: «Abbiamo fatto un buon primo tempo, anche concretizzando, ma il nostro problema principale è da sempre la difesa, prendiamo sempre troppi gol. Non voglio parlare dei rigori non dati, sono degli errori come li commettiamo noi. Sarà difficile evitare i play out per noi, fare sei punti potrebbe non bastare».

L’uomo simbolo degli umbri, Turchi conferma la tesi del proprio tecnico: «Questa gara è l’emblema della nostra stagione, giochiamo bene, riusciamo a segnare, ma appena i nostri avversari si avvicinano all’area riescono a segnarci. In questa stagione i gol subiti sono stati troppi, noi però ci crediamo ancora per evitare i play out, ma dobbiamo migliorare».

Migliore in campo oggi, Vincenzo Sarno non nasconde la soddisfazione per i tre punti: «Sono molto contento sia della vittoria, una boccata d’ossigeno, sia della mia prestazione. Nel primo gol non quasi non ci credevo che la ero da solo davanti al portiere, fortunatamente dopo un primo rimbalzo sono riuscito a controllare meglio la palla e superare il portiere. Nel secondo gol appena ho visto la porta ho calciato; Pivotto mi aveva consigliato di provarci perchè si fidava del mio sinistro e devo dire che è andata davvero bene».

Autore della rete del 4-2, Marci descrive quegli attimi adrenalinici: «Dedico questo gol al mio fratellino. Quando ho visto la porta libera ho cominciato a correre e a pensare solo a mettere la palla in rete. A parte questo sono contento della vittoria, ci voleva davvero, e ovviamente sono felice di aver giocato e di essere stato importante nel momento giusto. Martedì dovrò portare i pasticcini per i miei compagni al prossimo allenamento, ma sono felice di poterlo fare».