Pedemontana, arrivano i decreti di esproprio
Centinaia di cittadini riceveranno da lunedì 19 aprile i decreti di esproprio. Lo studio legale Bachman spiega come sarà possibile trattare sui risarcimenti per chi perderà la casa, il terreno o avrà danni indiretti come la svalutazione dell'abitazione
Da lunedì 19 aprile gli espropriati da Pedemontana riceveranno il decreto di esproprio da parte della società costruttrice in conformità con i sessanta giorni necessari dalla pubblicazione della delibera del Cipe. Di questo si è parlato nell’incontro tenutosi ieri sera nell’aula magna della scuola media di Fagnano Olona, organizzato dal Comitato per la salvaguardia del Medio Olona con la presenza dell’avvocato Luisa Bachman e degli architetti Gholam Koswar e Silvano Perranese che hanno relazionato i presenti sulle procedure che si avvieranno da qui a breve per ottenere un congruo risarcimento.
Alla riunione erano presenti una trentina di persone interessate da espropri totali, parziali o da asservimenti di pezzi di terreno per il cantiere della grande autostrada che unirà Varese a Bergamo passando a nord di Milano. C’è chi vedrà la propria attività cancellata, come il vivaista di Solbiate Olona, chi perderà il bosco di noci che aveva deciso di piantare 15 anni prima e chi ne approfitterà per avere l’edificabilità del terreno e chi vedrà la propria casa svalutarsi perchè l’autostrada gli passerà a pochi metri. I risarcimenti andranno da un minimo del 40% della metà del valore del bene fino ad un rimborso a valore di mercato nel caso venga distrutta completamente un’abitazione. Il comitato ha invitato a fornire chiarimenti uno dei pool di avvocati e tecnici più conosciuti nel nord-Italia in materia di espropri, i quali hanno dato chiarimenti ai cittadini che vedranno la propria vita cambiare da qui a qualche mese.
L’avvocato Bachman ha immediatamente precisato che il decreto di esproprio conterrà anche le famose risposte alle osservazioni presentate dai singoli cittadini che attendono ancora di sapere se sono state accolte oppure no. A seguire ci sarà un elencazione dei beni e le prime ipotesi di valutazione. Di seguito si effettueranno delle verifiche sul catasto e sulle planimetrie con le ipotesi di danni diretti e indiretti. Dopo questa prima parte valutativa si comincia la trattativa tra società e privato fino alla chiusura con un atto notarile, un verbale di accordi e il decreto prefettizio che chiude la trafila. La curiosità dei presenti si è indirizzata sui tempi in cui tutto questo potrà essere effettuato e sulla velocità dei risarcimenti: l’avvocato ha sottolineato, a riguardo, che Anas trattiene a sè la decisione finale che comunica solitamente in un tempo medio che va dai tre ai quattro mesi. Per quanto riguarda i soldi si ottiene l’80% del pattuito al momento dell’accordo preliminare. La tabella di pedemontana prevede di pagare 1,98 euro al metro quadro i terreni boschivi mentre per i terreni agricoli si parla di 6 euro al metro quadro.
Tutto questo, naturalmente, deve fare i conti con i problemi della burocrazia italiana: esemplare il caso di una donna che risulta, secondo il catasto, proprietaria di un terreno che oggi è occupato dalla superstrada per Malpensa costruita nel 1966, si tratta di un terreno ricevuto in eredità e sul quale dovette anche pagare la tassa di successione quando questa era ancora in vigore. Altri propongono soluzioni più fantasiose e "remunerative": «Propongo di accettare non soldi da Pedemontana, ma azioni, e accedere alla suddivisione dei dividendi ogni anno – propone provocatoriamente un fagnanese – tutti gli espropriati diventeranno proprietari di un tratto di Pedemontana». Un altro cittadino, infine, ha messo in luce una pecca dell’amministrazione fagnanese che non avrebbe mai adottato la decisione di costruire il peduncolo che collega Fagnano Olona allo svincolo di Solbiate Olona: «Se così fosse si potrebbe fare ricorso al Tar», ma le speranze di fermare la costruzione di questo tratto di strada complementare ma non integrante a Pedemontana contro il quale si batte anche il comitato organizzatore della serata.
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