Nel 2008 gli incidenti con la moto costituirono il 12,43% del totale (4842 di cui 45 mortali), di cui il 10,2% coinvolse ciclomotori. L’anno successivo, la percentuale si ridusse, passando al 11,82% ( 3806 con 24 episodi mortali) con il 7,99% dei ciclomotori.
Sono dati come questi che spingono gli organizzatori a rinnovare ogni anno il progetto Ruote Sicure, la campagna di sensibilizzazione e informazione avviata nel 2006 e che vede coinvolti 12 enti diversi.
La prima fase ha visto l’attivazione di 98 corsi finalizzati al conseguimento del Certificato di Idoneità ala Guida del ciclomotore in 47 istituti e scuole secondarie di 2 grado, a beneficio degli oltre 2300 ragazzi iscritti e che ha visto coinvolti 60 tra insegnanti ed istruttori dell’UNASCA varesina. È seguita, poi, una seconda fase, che ha riunito studenti e cittadini in 6 piazze del varesotto, registrando l’adesione di 51 istituti scolastici della provincia, con il coinvolgimento di circa 100 tra docenti e dirigenti scolastici. In tutto sono stati coinvolti oltre 3.197 giovani studenti, che si sono cimentati nel percorso multidisciplinare proposto, e dei quali 2.518 hanno sostenuto la prova pratica di guida con il ciclomotore.
Ora, Ruote Sicure 2010 torna in strada con la manifestazione del 20 aprile a Busto Arsizio e una kermesse itinerante che si svilupperà su sei tappe secondo il seguente calendario:
· 20 aprile – Busto Arsizio in piazzale Bersaglieri;
· 23 aprile – Tradate in piazza Libertà e Indipendenza dei Popoli
· 27 aprile – Gallarate nell’area mercato di via De Magri;
· 04 maggio – Saronno presso l’area mercato di via Pagani;
· 06 maggio – Sesto Calende nel parcheggio di via Lombardia;
· 11 maggio – Luino in piazzale SVIT lungo lago di Luino;
· 15 maggio – Varese nella suggestiva piazza Repubblica.
La finalità del progetto, in sintonia con gli obiettivi posti dal Programma di azione europeo per la sicurezza stradale 2003/2010 ed in coerenza con il Piano Nazionale della Sicurezza Stradale, è fornire una cornice di riferimento, all’interno della quale realizzare percorsi formativi “evolvibili” da pura educazione stradale ad un concetto più ampio di educazione alla legalità, che sviluppino nei giovani una chiara consapevolezza delle regole della strada, intesa non solo come luogo di circolazione di veicoli, ma come luogo di incontro e comunicazione nel rispetto di sé e degli altri.
«Ruote sicure è un progetto rivolto ai giovani studenti con l’obiettivo di formare e sensibilizzare i nostri ragazzi su un tema molto importante qual è la sicurezza stradale – ha spiegato Aldo Simeoni, Assessore Viabilità Provincia di Varese – Il progetto nasce da un grande lavoro di rete tra gli assessorati provinciali a Viabilità, Sicurezza e Istruzione, Asl, Ufficio scolastico provinciale, Aci, Unasca, Prefettura. Negli anni è stato messo a punto un sistema di lavoro che ha portato notevoli risultati in termini di partecipazione e della percezione da parte dei ragazzi dell’importanza di mantenere atteggiamenti corretti sulle strade».
Positivo anche il giudizio di Mariano Savastano, Vice Prefetto di Varese: «Anche quest’anno il numero degli studenti coinvolti è notevole. L’obiettivo è quello di continuare a promuovere la cultura della legalità e in particolare della sicurezza stradale. Negli ultimi anni i dati che abbiamo sono confortanti, visto che registrano una netta diminuzione dei sinistri e dei mortali. Ruote sicure è solo uno dei progetti sull’argomento. Qualche mese fa abbiamo istituito un Osservatorio, che ha sede in Prefettura, ma coinvolge molte istituzioni e forze dell’ordine. Ciò ci consente di monitorare lo stato della sicurezza delle strade e sulle strade.
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