Bangkok, l’esercito all’assedio delle camice rosse
L'esercito thailandese si prepara infatti ad un blitz per riconquistare una strada della capitale occupata da almeno 2.000 camicie rosse, accusate di aver minacciato azioni "intimidatorie"
Riparte l’offensiva dopo gli scontri di ieri a Bangkok. L’esercito thailandese sta avanzando contro il blocco organizzato dalle camicie rosse nei pressi del bazar di Suan Lum. Nell’area colpi di arma da fuoco, gli agenti hanno lanciato anche numerosi lacrimogeni. L’esercito thailandese si prepara infatti ad un blitz per riconquistare una strada della capitale occupata da almeno 2.000 camicie rosse, accusate di aver minacciato azioni "intimidatorie". "Almeno 2.000 manifestanti al bazar di Suan Lum hanno cercato di intimidire le autorità con le armi, e i responsabili della sicurezza hanno chiesto siano dispersi", ha riferito il colonnello Sunsern Kaewkumnerd. Nella notte, i dimostranti si sono raccolti all’esterno del mercato notturno di Suan Lum per impedire ai soldati di avanzare versoi il presidio delle camicie rosse.
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