Di Rienzo: “Dico no alla politica per unire i miei studenti”
L'ex-preside dell'Itc Tosi continua nella sua campagna di "richiamo" degli ex-studenti per fondare l'associazione e si presentano altri 500 ragazzi. In questa occasione ha anche smentito le voci che lo volevano candidato sindaco a Busto
Continua a riscuotere grande successo l’iniziativa dell’ex-preside dell’Itc Tosi di Busto Arsizio Benedetto Di Rienzo che sta radunando in un’associazione gli ex-studenti che si sono diplomati negli anni passati. Dopo il primo aperitivo con gli ex-alunni diplomati tra il 2005 e il 2009 è toccato a quelli tra il ’99 e il 2004 rispondere alla chiamata dell’ex-dirigente scolastico che ha lasciato un ricordo nella memeoria di tutti. Altri 500 ex-studenti, oggi tutti affermati professionisti, hanno preso parte all’aperitivo organizzato per venerdì sera. Il sogno di Benedetto Di Rienzo non è entrare in politica, rispondendo ai rumors che lo davano per possibile candidato sindaco a Busto Arsizio per il prossimo anno, anzi: «Vorrei che queste voci smettessero di circolare sia perchè non ho alcun interesse a candidarmi – ha ricordato venerdì – sia perchè non voglio che i miei studenti vedano in me una persona di parte. Sono qui per unire e non per dividere».
Sgomberato il campo dalle voci Di Rienzo ha voluto ricordare l’obiettivo che si è posto con questa chiamata di tutti gli ex-studenti: «L’idea è quella di creare un’associazione degli ex per creare una rete per la scuola, fuori dalla scuola – spiega l’ex-preside – tutte queste persone sono idee che hanno gambe e piedi e che già girano per il mondo. Ora si tratta di riportarle qui, nella sede di questa scuola per non disperderle e farle diventare utili anche per gli studenti che oggi sono qui a studiare». Rimanendo nel solco della tradizione anglosassone, tanto cara a Di Rienzo, l’idea di creare un’associazione di "ex-Tosi" non vuole solo favorire rimpatriate tra persone che non si vedono da una vita ma anche iniziative nella scuola e fuori, in stretto contatto con gli attuali studenti e insegnanti, aumentare quella capacità che è stata il marchio culturale della scuola di poter avere a disposizione tutto il mondo da visitare.
Basta chiedere a uno qualsiasi degli ex, presenti al secondo aperitivo, per rendersi conto quanto l’internazionalizzazione messa in pratica dalla dottrina Di Rienzo sia stata apprezzata, ogni studente è stato in almeno 3-4 Stati diversi durante il proprio percorso scolastico e oggi gli ex-studenti del Tosi sono sparsi per il mondo senza perdere il filo diretto con le loro origini. Gli aperitivi con gli eex-studenti continueranno anche nelle prossime settimane con gli ex-studenti più "attempati".
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