“Vi siete presi una giornata di ferie per essere qui”

Il rettore Andrea Taroni nel discorso ai neolaureati sottolinea gli ottimi risultati dell'ufficio placement e pone l'accento sulla riforma dell'organizzazione delle università: «Ci aspettiamo un salto di qualità per gli atenei»

Egregi Neodottori, Autorità, Colleghi, Signore e Signori, buonasera e benvenuti a questa festa dei laureati.

Ci ritroviamo, con grande piacere, in questo bellissimo parco per celebrare la Festa che si rinnova ormai da tredici anni.

E’ la cerimonia di consegna dei diplomi accademici ed è quindi la festa dei laureati, ma è anche festa delle loro famiglie e dei loro cari, ed ancora di più è la festa dell’Università Cattaneo, orgogliosa di essere qui a celebrare la conclusione del percorso accademico di oltre 500 allievi, di cui quasi il 20% ha conseguito la laurea a pieni voti con lode.

Voglio dare un caloroso benvenuto agli oltre 300 neodottori in Economia Aziendale, agli oltre 100 neoingegneri ed ai quasi 100 neolaureati in giurisprudenza ed a tutti i loro familiari che con comprensibile orgoglio siedono qui davanti a noi

I dati del nostro Placement ci dicono che quasi tutti voi per essere qui stasera avete dovuto prendere una giornata di ferie, alcuni hanno poi voluto essere presenti nonostante la provenienza da fuori regione, altri ancora sono appositamente rientrati dall’estero, dove stanno vivendo le prime esperienze lavorative.

Lasciatemi interpretare, e sono sicuro di non sbagliare, la vostra partecipazione come un segno di identificazione e di attaccamento alla vostra e nostra Università

Il Presidente Lamberti nella sua relazione ha citato le difficoltà in cui si trova oggi il sistema universitario nazionale, sia per la componente pubblica che per quella privata.

E’ in corso l’iter di approvazione di un DDL di riforma dell’Università che contiene “norme in materia di organizzazione dell’Università, del personale accademico e reclutamento, nonché delega al Governo per incentivare la qualità e l’efficienza del sistema universitario”. E’ una normativa da cui ci si aspettano risultati molto significativi, per esempio in materia di valutazione delle strutture didattiche e di ricerca ed in materia di reclutamento del personale docente; risultati che sarà peraltro arduo conseguire sia a causa dei provvedimenti del recente decreto “Misure urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di competitività economica”, sia, ed ancora di più, a causa della riduzione dei finanziamenti sia alle università pubbliche che a quelle private.

Per quanto riguarda l’Università Cattaneo, finalità ed obiettivi sono stati stabiliti fin dalla fondazione e sono stati mantenuti immutati in questi vent’anni di attività e sono orientati alla preparazione di persone che, con ruoli di responsabilità possano divenire manager d’impresa o professionisti capaci di affrontare i problemi sempre più complessi posti alle imprese. Naturalmente non sono rimasti immutati gli ordinamenti didattici che anzi hanno subito un numero elevato, troppo elevato, di cambiamenti necessari per seguire la intricata normativa in materia delle norme universitarie.
Proprio nel prossimo anno accademico avremo l’adeguamento degli ordinamenti previsti dal DM 270/2004.

Io vorrei però entrare un po’ più nello specifico, non tanto della tipologia dei corsi istituzionali che, seppure con connotazioni differenti, sono comuni anche ad altre Università italiane, quanto delle azioni di accompagnamento che, dalla nascita, hanno caratterizzato fortemente la formazione in LIUC.

Gli stage degli studenti nelle imprese, negli studi professionali e in diversi enti privati e pubblici – che assolvono l’importante funzione di affiancare alla formazione teorica la sperimentazione sul campo – si svolgono con regolarità e vedono un crescente coinvolgimento di imprese ospitanti, come spero ognuno dei festeggiati di questa sera avrà potuto sperimentare direttamente.

Nel corso del 2009 gli stage effettuati sono stati 811, rispetto ai 711 dell’anno precedente. In questo la LIUC può considerarsi leader tra le Università italiane poiché riesce ad assicurare a tutti gli studenti che ne fanno richiesta l’effettuazione almeno di uno stage nel proprio ciclo di studi, senza considerare che per alcuni corsi di laurea lo stage in azienda è obbligatorio.

Abbiamo un intenso programma di mobilità studentesca internazionale, con un centinaio di accordi con più di trenta Paesi nel mondo, che coinvolge ogni anno un numero crescente di studenti delle tre Facoltà. Nel corso dell’anno accademico 2008-2009 sono stati oltre 200 gli studenti che hanno partecipato ai programmi di studio o stage all’estero e 150 gli studenti stranieri che hanno trascorso un periodo di studio presso la LIUC.

L’attività di Internazionalizzazione offre poi ai nostri studenti la possibilità di conseguire un doppio titolo di studio grazie a convenzioni ed accordi con una decina di Università straniere in diversi Paesi del mondo, dall’Inghilterra, alla Francia, all’Argentina ed all’Australia.

Inoltre, da diversi anni promuoviamo Summer School all’estero. Nello scorso anno accademico sono stati oltre trenta gli studenti che, accompagnati da nostri docenti, hanno effettuato un corso estivo presso una delle più prestigiose Università della Cina, la Fudan University di Shangai, dove hanno svolto con docenti cinesi un corso intitolato “Doing business in China” con lezioni sulla struttura industriale, la legislazione cinese, le agevolazioni agli investimenti, la cultura del pianeta Cina.

Altra proposta è la Summer School negli USA, presso l’Arizona State University, a cui hanno partecipato una ventina di studenti sempre accompagnati da nostri docenti.

Attivo fin dall’anno accademico 2005-2006, è il programma denominato Skills & Behaviour che aiuta gli studenti a far emergere le proprie abilità (skills) attraverso metodi innovativi di apprendimento, utilizzati oggi soprattutto nel quadro della formazione manageriale e post universitaria, che li porteranno a padroneggiare abilità comportamentali (behaviour) diverse da quelle acquisite durante l’attività didattica istituzionale.

Agli studenti in difficoltà, sia nelle metodologie di studio , sia nella motivazione, viene offerta un’azione di tutoraggio svolta da studenti degli ultimi anni, appositamente selezionati nell’ambito delle collaborazioni studentesche.

Numerose sono le associazioni studentesche operanti in LIUC. Tra tutte mi piace ricordare l’Associazione costituita tra gli studenti nel corso del 2001, anch’essa intitolata a Carlo Cattaneo, la Junior Enterprise LIUC, la European Student Network. E’ stata inoltre costituita nel corso del 2002 una sezione dell’ELSA (European Law Students Association), che raccoglie gli studenti di Giurisprudenza.

I nostri allievi restano solitamente legati in modo forte alla LIUC; ne è un esempio la nascita dell’associazione LIUC Alumni, costituita dai laureati LIUC che questa sera hanno voluto essere qui con tutti noi per accogliere i nuovi colleghi a cui sono uniti dalla pluriennale esperienza universitaria passata e, confidiamo, da una lunga futura collaborazione nell’Associazione.

Tra le attività di carattere sportivo ricordo il basket, la pallavolo maschile e femminile, il calcio, il rugby, il fitness.
La squadra di pallacanestro dell’Università, formata interamente da studenti iscritti, partecipa al campionato federale.

In Università sono attivi poi due gruppi musicali costituiti da studenti e si svolge l’attività di un laboratorio teatrale che vede coinvolta una quindicina di studenti.
E’ inoltre in funzione Radio LIUC, che trasmette via web. Una radio per gli studenti, fatta dagli studenti, uno spazio aperto al dibattito e alla creazione di cultura nel senso più ampio, che stimola la socializzazione e la partecipazione attiva alla vita dell’Ateneo.

Tra le attività extra-didattiche in genere si devono poi ricordare quelle culturali e quelle concertistiche che si tengono in Università – organizzate in collaborazione con il Comune di Castellanza – aperte anche alla partecipazione della cittadinanza.

La nostra Università è anche tutto questo. E’ quindi molto di più di un insieme di corsi, di lezioni, di esami e di diplomi di laurea, pur così importanti; abbiamo, infatti, la convinzione che questa sia la strada giusta per formare sì professionisti di successo, ma soprattutto persone di valore.

Spero quindi che le immagini di questa serata e di tutti i momenti, belli e meno belli, trascorsi all’Università Cattaneo restino nei vostri occhi e nei vostri cuori; certamente le vostre immagini resteranno nei nostri.

Auguri di ogni successo professionale e personale; affrontate il lavoro, la professione, la vita con grinta e fiducia, pronti a costruire il vostro e il nostro domani, e mostrate con orgoglio l’etichetta “Made in LIUC” che vi siete guadagnata durante il vostro percorso universitario.

A questo punto siamo pronti per dare inizio alla cerimonia di consegna dei diplomi, ma c’è ancora un compito da portare a termine. Il Consiglio di Amministrazione dell’Università ha istituito anche per quest’anno un riconoscimento per il migliore studente di ognuna delle tre Facoltà scelto tra i laureati magistrali tra il Maggio 2009 e l’Aprile 2010. I criteri di valutazione tengono conto, in ordine di priorità, del voto di Laurea, della media dei voti d’esame e della durata degli studi.

Vorrei allora chiamare vicino a me:

Arianna Ziliotto, per la Facoltà di Economia,
Monica Baccaro, per la Facoltà di Giurisprudenza
e Benike Zane per la Facoltà di Ingegneria

A questi tre neodottori sono felice di consegnare la Targa LIUC quale migliore Laureato della rispettiva Facoltà per l’anno accademico 2008/09.

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 11 Giugno 2010
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.