Contro la contraffazione, c’è la formazione

La contraffazione in Italia è un’industria non legale che vale oltre 7 miliardi di euro (dati Censis) e la sua sconfitta garantirebbe circa 130.000 unità di lavoro aggiuntive. Nel 2009 l’Agenzia delle Dogane ha sequestrato quasi 13.000.000 pezzi  contraffatti (costituiti soprattutto da articoli di abbigliamento) mentre la Guardia di Finanza ne ha requisiti quasi 113.000.000. In occasione della giornata nazionale anticontraffazione promossa da Confindustria, Sistema Moda Italia e SDA Bocconi hanno organizzato a Milano l’evento. “Laurea con marchio. Contraffazione e formazione”, 
L’incontro si pone l’obiettivo di verificare, con i principali istituti universitari che hanno corsi di studio collegati al settore tessile moda, la situazione esistente e stimolare la sensibilità sull’importanza dei diritti di proprietà intellettuale nei piani di studio accademici. 
«L’obiettivo -come sottolinea Guido Corbetta, Dean Bocconi Graduate School e docente senior area strategia- è di formare persone che siano prima di tutto consumatori responsabili, ma anche operatori aziendali competenti e sensibili all’importanza dei diritti di proprietà intellettuale».
Ne dibatteranno nella tavola rotonda “Tutela della proprietà intellettuale. Quale ruolo per la formazione?”, moderata da Michele Tronconi (Presidente Sistema Moda Italia) Luana Carcano, Lecturer Strategia ed Imprenditorialità, SDA Bocconi School of Management e docente della Piattaforma moda e design, Arturo dell’Acqua Bellavitis, Politecnico di Milano, Direttore del Dipartimento di Industrial Design, delle Arti, della Comunicazione e della Moda (INDACO); Emanuela Mora, Università Cattolica del Sacro Cuore, professore associato di sociologia dei processi culturali e comunicativi e Responsabile Modulo Moda Master Comunicazione per le industrie culturali, Centro Modacult; Giorgio Rovero, Politecnico di Torino, professore associato di impianti chimici e responsabile sede di Biella in Textile engineering e Fernando Alberti, LIUC, Università Carlo Cattaneo, docente di strategia aziendale.
 Nel corso dell’evento è previsto un collegamento videoconferenza con l’iniziativa organizzata da Confindustria a Roma durante il quale Sistema Moda Italia annuncerà il bando di un premio di tesi di laurea sulla proprietà intellettuale e sulla contraffazione.
Le testimonianze di Silvia Carteny, Direttore Affare Legali, di Gianni Versace S.p.A. e di Massimo Introvigne, dello Studio Legale Jacobacci, sulla contraffazione on-line, renderanno possibile un collegamento tra formazione ed esigenze del mondo delle imprese.
«Il sistema delle imprese del settore tessile moda rimane tra i più colpiti dalla contraffazione – ricorda Michele Tronconi, Presidente Sistema Moda Italia – e ci tengo a sottolineare che, proprio in occasione della prima giornata anticontraffazione, abbiamo deciso di porre l’accento sui giovani; sull’importanza di una formazione attenta ai diritti di proprietà intellettuale e sui danni che provoca la contraffazione allo Stato, alle imprese e alla salute dei consumatori. E’ importante che si arrivi quanto prima ad una svolta culturale e che anche i consumatori percepiscano in modo chiaro come l’acquisto di un prodotto contraffatto non sia  un “affare”, ma un grave danno per la società civile. Sono orgoglioso,inoltre, di poter annunciare che Sistema Moda Italia ha deciso di muovere un primo piccolo passo verso questa direzione con il premio di tesi di laurea che abbiamo voluto intitolare alla memoria di Alfredo Canessa, un amico e collega, imprenditore garbato e capace, particolarmente attento ai giovani, alle loro esigenze e alle loro potenzialità».