Il ritorno di Regalia: “Alla Pro Patria non si può dire no”

All'hotel Concorde di Arona è stato presentato alla stampa il nuovo direttore sportivo biancoblu: «Felice di essere tornato a casa mia»

Dopo la dolorosa, quanto inaspettata a inizio stagione, retrocessione, la Pro Patria vuole ripartire mettendo in ordine le proprie pedine, cominciando dall’assetto societario. Presentato il futuro allenatore Raffaele Novelli, nella mattinata di venerdì 9 luglio è stata la volta del direttore sportivo Carlo Regalia, un vero "pezzo da novanta" per la società di via Ca’ Bianca. Regalia, del resto, non ha mai nascosto il proprio legame con la squadra di Busto Arsizio, così come ricorda nelle prime parole ufficiali davanti alla stampa all’hotel Concorde di Arona, sede dell’incontro: «Sono commosso. La mia famiglia ha cercato di convincermi a stare tranquillo a casa, ma la passione che nutro verso la Pro va oltre, non potevo respingere l’offerta del presidente Antonio Tesoro. Non ho mai smesso di seguire i tigrotti nel corso degli anni e sono felice di fare parte di questo progetto». «Per cominciare – continua il nuovo ds biancoblu – vorrei ricucire lo strappo che si è creato tra la squadra e i tifosi. Credo che ogni bustocco si riveda e si rispecchi nella Pro e sentire la città così distante dalla società mi mette a disagio. Anche per questo prima dell’inizio del campionato vorrei presentare ufficialmente la rosa alle autorità e davanti a tutti i nostri tifosi, sottolineando ancora una volta il forte legame che intercorre tra la Pro e la sua gente».

«È difficile parlare ora di mercato – aggiunge Regalia – prima aspettiamo il verdetto definitivo sulla questione ripescaggio. Per ora non nutro molte speranze, ma la solidità economica è una base di partenza oltre che una garanzia che poche società in tutta Italia possono vantare; spero realmente possa servire per giocare in Prima Divisione già dal prossimo anno. Per ora, comunque, ci muoviamo su dei giovani prospetti, poi nel caso vedremo anche di integrare con l’esperienza. Una cosa è sicura, uno come Ripa cercheremo di tenercelo stretto. L’allenatore Novelli, ad ogni modo, ha le idee chiarissime riguardo al mercato. Il mister mi ha colpito favorevolmente, non lo conoscevo di persona ma ha una dedizione e una visione del calcio da vero professionista, oltre ad essere un ottimo scopritore di talenti. Inoltre mi hanno assicurato che è uno tosto, capace di far compiere il salto di qualità alle proprie squadre».

Il presidente Antonio Tesoro si è detto molto soddisfatto dell’entrata in società di Regalia e annuncia dei cambi importante per quanto riguarda lo staff societario: «Per noi è un grande onore lavorare al fianco di una leggenda vivente come Carlo Regalia. Dopo lo sfortunato anno passato, per il quale mi assumo tutte le responsabilità, avevo intenzione di ricostruire la società partendo prima dalle basi, ovvero la struttura, poi vedremo di aggiungere i giocatori giusti; non voglio ripetere l’errore della scorsa stagione. Nella giornata di martedì 13 luglio annunceremo il nuovo organigramma, nel quale saranno presenti anche un addetto stampa e un segretario generale, rinnovando la fiducia a seri professionisti come Francesco Lamazza, che continuerà a a far parte della nostra famiglia».

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Pubblicato il 10 Luglio 2010
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