Verdini via dalla banca ma non dal partito, “non ho motivo di dimettermi”
il presidente della Camera aveva auspicato le dimissioni da cariche politiche di chi è investito da indagini rilevanti.«!È una richiesta largamente impropria», ha risposto il coordinatore del Pdl
La bufera investe Verdini ma paradossalmente a coprirsi dalle intemperie sono Fini e i parlamentari a lui più vicini. Ieri il presidente della Camera aveva auspicato le dimissioni da cariche politiche di chi è investito da indagini rilevanti. Il coordinatore nazionale Verdini è investito da un indagine giudiziaria di grosse proporzioni con l’accusa di aver fatto parte della famosa “P3”, un sorta di comitato di affari che avrebbe cercato di fare pressioni su decisioni fondamentali all’interno delle istituzioni, e per una serie di sospetti affari illeciti sull’eolico in Sardegna. Ieri, mentre Verdini era ascoltato dal procuratore aggiunto Giancarlo De Capaldo e dal m Rodolfo Sabelli (ascoltato per nove ore), si è scatenata la polemica politica.
Il coordinatore ha rassegnato ha rassegnato le sue dimissioni irrevocabili da presidente del Credito cooperativo fiorentino (Ccf) e da componente del consiglio di amministrazione della banca. "In questi mesi – si legge nella lettera di dimissioni di Verdini – si è abbattuta sulla mia persona e, indirettamente, sul Credito cooperativo fiorentino, una tempesta mediatica e giudiziaria di ampie proporzioni rese certamente più eclatanti dal ruolo politico che rivesto. Sono assolutamente certo di poter dimostrare, e lo farò nelle sedi opportune, la mia estraneità da ogni illecito che mi viene in questa fase addebitato. Tuttavia devo prendere atto che la rilevanza assunta dai fatti che mi vengono imputati – rilevanza che va bene al di là del merito stesso dei problemi – rischia di gettare un’ombra sulla banca".
Motivazione che se spinge il coordinatore a lasciare l’incarico nella banca non lo convince altrettanto a proposito delle dimissioni dagli incarichi di partito. Verdini risponde infatti a Fini dicendo che la sua «È una richiesta largamente impropria e penso di non avere nessun motivo per dimettermi».
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Felice su Il pericoloso gioco alla stazione Ferno-Lonate: ragazzini attraversano i binari nel tunnel
lenny54 su È arrivato il gran giorno a Monteviasco: dopo sette anni di stop riparte la funivia
Adriana Andriani su Bogno, la Fondazione Sacro Cuore in liquidazione. Bini: "Non c'erano le condizioni economiche per proseguire"
Bruno Paolillo su Ottant’anni fa Hiroshima: la memoria della bomba che cambiò il mondo
PaoloFilterfree su Vigili del fuoco, organico solo sulla carta: Candiani denuncia l’abuso delle leggi speciali. "Vuote anche le case Aler in convenzione"
Alessandro Zanzi su Crescono le diagnosi di disabilità tra i minori di Varese: +500% in 10 anni
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.