Screening dell’aorta addominale a Busto e Varese

Gli ospedali di Busto Arsizio, Lodi e Varese partecipano per la Lombardia alla campagna nazionale di screening della Società italiana di chirurgia vascolare

Ogni anno 27 mila italiani subiscono la rottura dell’aorta addominale, evento grave che può portare alla morte. Anche per questo gli ospedali di Busto Arsizio, Lodi e Varese partecipano per la Lombardia alla campagna nazionale di screening della Società italiana di chirurgia vascolare (Sicve), che riguarda 24 centri italiani distribuiti in 16 Regioni. La campagna è già stata avviata e, nella sua prima fase, coinvolge esclusivamente i cittadini maschi tra i 65 e gli 80 anni che sono stati invitati ad aderire allo screening con un’apposita lettera. Quest’ultima contiene i dettagli per poter prenotare una visita specialistica gratuita nell’ospedale di riferimento, grazie a un numero verde dedicato. «L’aneurisma dell’aorta addominale – spiega Antonio Tori, primario della Chirurgia vascolare all’ospedale di Busto – è una dilatazione localizzata permanente dell’arteria che colpisce tra il 4% e l’8% degli uomini e tra lo 0,5% e l’1% delle donne con più di 60 anni. L’appartenenza al sesso maschile costituisce, infatti, uno dei fattori di rischio, oltre al fumo, all’invecchiamento e ad altre patologie». Ai cittadini che partecipano alle visite gratuite, aggiunge l’esperto, «sarà eseguito un ecocolordoppler per valutare le dimensioni dell’aorta. A quelli che non presenteranno alcuna dilatazione dell’aorta saranno consigliati controlli a lungo termine. Quelli che mostreranno un diametro superiore ai 3 cm saranno avviati a controlli molto stretti. I casi che manifestassero una dilatazione superiore ai 5 cm diventeranno, invece, di interesse chirurgico».

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 17 Settembre 2010
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.