“Non affittate agli stranieri”, le frasi potrebbero essere cancellate

La proposta da parte del giudice durante l’udienza in tribunale dopo il ricorso presentato da Avvocati per niente per le frasi “razziste e discriminatorie”. Il comune dovrà decidere

Nessuna sentenza, ma una proposta di conciliazione. È quello che ha detto alle parti il giudice sul caso “non affittate agli stranieri”. È quanto è emerso una dalla prima udienza del nuovo ricorso promosso dall’associazione Avvocati per niente contro il comune di Gerenzano e l’assessore Borghi. L’amministratore infatti aveva inserito la frase “incriminata” sul giornalino del comune e sul sito dell’amministrazione. Il giudice ha suggerito di togliere le frasi, senza emettere una sentenza.
I rappresentanti legali del Comune hanno tempo fino al 23 novembre per decidere, data della nuova udienza in tribunale. Le associazioni che hanno fatto ricorso si sono dette soddisfatte della proposta di conciliazione e che potrebbero ritirare il ricorso se le frasi verranno cancellate.

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 29 Ottobre 2010
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