Sannino avverte il Varese: “Non caliamo di intensità”

«Una rondine non fa primavera. Però al Sud dovrebbe fare ancora un po’ caldo e ci auguriamo di trovare qualche altra rondine». Mister Giuseppe Sannino prova a cavarsela con una battuta quando gli si chiede di presentare la trasferta che domani vedrà il Varese impegnato sul campo del Crotone (ore 15); chiaro il riferimento alla vittoria colta con il Novara che ha rotto il digiuno di successi biancorossi. La voglia di ripetersi è dunque ben piantata nella testa del tecnico di Ottaviano che ha provato a "contagiare" anche i suoi ragazzi, apparsi in buone condizioni sia fisiche sia mentali durante la rifinitura del sabato mattina.
Certo, non si può dimenticare un’assenza importante, quella di Leo Neto Pereira ancora ai box, però il Varese ha uomini sufficienti – e sufficientemente preparati – per scendere in Calabria e provare a fare il proprio gioco. Assenti anche lo squalificato Dos Santos e il convalescente Coly, con Cellini accanto ad Ebagua in attacco, l’unico dubbio di formazione riguarda il centrale da affiancare al (per ora) inamovibile Pesoli, ma è lo stesso Sannino a spiegare che «dovrebbe giocare Camisa (foto sotto). Ringrazio molto Figliomeni che è stato molto bravo a farsi trovare pronto mercoledì, ma le caratteristiche degli attaccanti del Crotone suggeriscono di far partire dall’inizio Alessandro».
Il resto dell’undici di partenza dovrebbe invece restare invariato, con Moreau confermato tra i pali e l’accoppiata Carrozza-Zecchin a spingere sulle due fasce.

«Anche le motivazioni dovranno però essere le stesse mostrate contro il Novara» avverte Sannino «perché il Crotone è squadra veloce e pericolosa, che lo scorso anno ha fatto un bel campionato e ora è partito di nuovo con il piede giusto. Menichini non vuole sfigurare su questa nuova panchina, si sta mettendo alla prova e lo sta facendo bene. Dal canto nostro credo che i ragazzi stiano inizando a capire il mondo in cui siamo capitati: sanno che la difficoltà rispetto alla Lega Pro è ben più alta e che è necessario mantenere sempre la massima concentrazione. Il campionato è lungo ma la cosa non mi interessa, anzi: ritengo che sia necessario fare più punti possibili fin da subito e mettersi al sicuro, poi si vedrà».
L’impatto con la Serie B è stato "tosto" anche per Sannino, che non lo nasconde: «Lo vedete anche voi: qui non siamo più alla partita da giocare domenica. Si gioca ogni giorno, nel senso che la pressione è maggiore, i media non ti mollano e la gente accorre allo stadio: il Franco Ossola, riverniciato e numerato, mi piace molto. In un momento dove altri stadi mettono i teloni con i tifosi in fotografia, sono sempre più affascinato da Masnago, sia quando è vuoto con i gradoni in bella vista, sia quando è pieno dei nostri sostenitori».
Dopo la rifinitura la squadra ha pranzato in città e poi si è mossa in direzione dell’aeroporto per raggiungere Crotone. Si gioca alle 15 della domenica lasciata libera dalla Serie A, e a sostenere Buzzegoli e soci ci sarà anche un drappello di tifosi biancorossi. Che vuol vedere di persona se in Calabria ci sono ancora in giro le rondini.

Crotone – Varese (probabili formazioni)
Crotone: 1 Belec; 2 Crescenzi, 5 Vivani, 36 Abruzzese, 3 Migliore; 27 Eramo, 4 Galardo; 11 Cutolo, 16 Napoli, 7 De Giorgio; 10 Ginestra. All. Menichini.
Varese: 27 Moreau; 31 Pisano, 2 Pesoli, 6 Camisa, 33 Pugliese; 7 Carrozza, 5 Buzzegoli, 8 Corti, 11 Zecchin; 9 Cellini, 21 Ebagua. All. Sannino.
Arbitro: Velotto di Grosseto (Masotti e Argiento – IV° uomo Monaco)

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