Arrestate le ladre di zafferano

La Squadra Volante ha arrestato E.C. e B.A., rispettivamente 35 e 21 anni, pregiudicate residenti in provincia di Milano, nella flagranza del delitto di furto aggravato consumato ai danni di alcuni supermercati cittadini.

Le due donne sono state intercettate da una pattuglia per una banale infrazione di guida mentre a bordo della loro autovettura percorrevano Viale Europa; durante il controllo stradale gli agenti si sono però insospettiti perché le donne avevano con sé numerose confezioni di lamette da barba per uomo e di zafferano per cucina, tutte integre ed in quantità decisamente inusuali e non spiegabili con il normale consumo domestico: circa 15 confezioni di lamette e 265 di zafferano.

I sospetti si sono aggravati quando è emerso che E.C. è già stata denunciata in Provincia di Brescia nel 2008 per un cospicuo furto di zafferano, e che le due donne non avevano con sé alcuno scontrino fiscale a giustificazione di quello che insistentemente dichiaravano essere un ordinario acquisto per le esigenze familiari.

Condotte in Questura per ulteriori accertamenti le due donne sono state trovate in possesso di una dettagliatissima lista di supermercati di Varese e provincia con i relativi indirizzi, annotati con cura su alcuni foglietti; immediati accertamenti presso alcuni supermercati varesini hanno quindi consentito di appurare che i prodotti detenuti dalle due donne erano infatti compendio di furto appena consumato ai loro danni, per un valore complessivo, nonostante le apparenze iniziali, di oltre 1500 euro.

Gli agenti hanno potuto rintracciare i supermercati derubati anche grazie ad alcuni scontrini fiscali per acquisti di poco conto effettuati dalle donne verosimilmente per agevolare la commissione dei furti, e soprattutto consultando la memoria del navigatore satellitare a bordo della loro autovettura, che riportava fedelmente il loro itinerario tra gli esercizi commerciali prescelti dalla lista in loro possesso; entrambe sono state infine riconosciute dal personale dei vari supermercati che le hanno notate tra i clienti della mattinata.

Tutta la refurtiva è stata restituita ai legittimi proprietari mentre le due donne sono state tratte in arresto e condotte presso il carcere femminile di Monza.