Si stacca un pezzo di intonaco a scuola, ferito un bambino
Il bambino portato all’ospedale di Tradate è stato dimesso dopo poche ore. Il centrosinistra accusa il comune di incuria del plesso, il sindaco precisa: “Tutto regolare, un imprevisto”
Momenti di spavento nel pomeriggio di venerdì 9 dicembre, durante la ricreazione pomeridiana nel cortile sul lato nord delle Scuole Elementari di Via Molteni a Lonate Ceppino. Un pezzo di intonaco si è improvvisamente staccato dalla parete dell’edificio ed è crollato addosso, colpendolo alla testa, ad un bambino di circa 10 anni che stava giocando in prossimità di quel punto con i suoi compagni di scuola. Avvertita la famiglia, il bambino è stato assistito in un primo tempo dalle insegnanti e dal personale di servizio presenti in quel momento. La madre in seguito ha accompagnato suo figlio al Pronto Soccorso dell’Ospedale di Tradate dove i medici hanno ritenuto di trattenerlo in osservazione. Il piccolo ha riportato una contrattura muscolare ed è stato dimesso dopo poche ore.
«Ci risulta – dice Roberto Della Torre, segretario del PD di Lonate Ceppino e rappresentante della Lista Cambiate Lonate in Consiglio Comunale – che gli insegnanti e il personale ausiliare della scuola abbiano già avvertito da tempo e più volte, anche per iscritto, l’amministrazione comunale delle situazioni di rischio presenti in quella struttura. Ci risulta che nella piccola palestra della scuola si evidenzi da tempo una crepa sospetta e si verifichino infiltrazioni d’acqua. L’anno scorso l’Amministrazione ha rifatto il tetto della scuola e non ha verificato la necessità di altri interventi di manutenzione di una struttura ormai vecchia di decenni? Perché in tutti questi anni di governo del paese, a partire dal 1999, la Giunta Leghista si è preoccupata di investire il denaro pubblico in opere di grande effetto spettacolare e ha costantemente trascurato in maniera colpevole interventi di sostanziale importanza come le condizioni strutturali dei tre plessi scolastici del paese?»
Il sindaco Massimo Colombo rimanda le accuse al mittente e spiega che le ispezioni alle scuole del paese vengono fatte ogni anno e precisa: «È accaduto tutto all’esterno della scuola, nessuno poteva prevedere che si staccasse un metro quadro di intonaco dello spessore di un millimetro e mezzo».
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