Lega Nord: “Ribadiamo il nostro no allo sportello immigrati”
Il segretario cittadino del Carroccio, Alessandro Fagioli, riapre la polemica sullo sportello rispondendo alla lista civica Tu@Saronno
«Quasi il 9% della popolazione saronnese è immigrata. Nessuno mette in dubbio l’esistenza dello sportello qualora ci fossero risorse per mantenerlo. In una situazione di crisi economica bisognerebbe invece scegliere di eliminare quei servizi superflui che non incidono sulle necessità di chi ha bisogno. Lo sportello serve solo per questioni burocratiche e non andava quindi potenziato». Parole del segretario cittadino della Lega Nord, Alessandro Fagioli, che torna a sollevare la polemica aperta con il potenziamento da parte del comune dello sportello immigrati.
«Se invece lo sportello viene utilizzato per far passare avanti alla coda i cittadini saronnesi di origine zingara che cercano casa e lavoro, allora la cosa non ci sta bene – prosegue Fagioli -. I saronnesi ci hanno eletto in opposizione a queste logiche politiche, quindi siamo pienamente legittimati a portare all’attenzione della città questo genere di problemi. Gli amici di Tu@Saronno sbagliano a sostenere che lo sportello immigrazione serva per integrare maggiormente gli stranieri: è solo una questione di risoluzione burocratica dei problemi. L’integrazione deve passare dall’uguaglianza, quindi dal mettersi in coda dietro gli altri cittadini».
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