Viabilità, un paese in trincea contro l’amministrazione comunale

Bardello è un paese in trincea. Qui la viabilità ha scatenato un terremoto che fin dall’agosto scorso, quando è stata modificata, non ha mostrato nessuna intenzione di placarsi. Sono i cittadini infuriati per le conseguenze delle modifiche viabilistiche decise dalla giunta comunale.
Questa mattina si sono trovati in 300 per manifestare lungo le vie del paese contro “l’autostrada” in cui è stata trasformata la via cittadina di Bardello. E hanno dato i numeri, nel vero senso della parola: 65 camion all’ora e 12 mila veicoli al giorno. Questa è la dimensione del problema fotografata dai dimostranti.
La vicenda ha trasformato la viabilità ma anchele case della gentee il loro animo. Su ogni balcone della via centrale di Bardello sventolano striscioni di protesta di ogni tipo, se ne contano almeno 150, e lungo il corteo tutte le mamme raccontano di come sia diventato impossibile far uscire i bambini di casa.
Tutto per una piccola modifica viabilistica che ha convogliato il traffico pesante lungo la via centrale del paese, anziché costringerlo ad un percorso più lungo, come accadeva prima, ma che almeno preservava la via del centro.
Numerose le testimonianze dei manifestanti concordi nel dire che la situazione è ormai insostenibile: «la cosa che più ci amareggia è l’incomunicabilità con l’amministrazione comunale che ha chiuso le porte al confronto con chi non è d’accordo», dicono dal comitato nato contro le modifiche alla viabilità.