Dal Pd solidarietà a Gaia Angelo
Dopo l'episodio del 25 aprile: "Da Petrone inqualificabile e immotivata aggressione verbale: Gaia ha solo parlato delle difficoltà di realizzare i valori della Costituzione"
Riceviamo e pubblichiamo
Il Partito Democratico di Gallarate esprime la sua vicinanza e la sua piena solidarietà a Gaia Angelo, vittima ieri di un’inqualificabile e immotivata aggressione verbale da parte del capogruppo uscente del PDL, Petrone.
Gaia Angelo, nel suo intervento per il 25 aprile, ha parlato dei problemi di un’intera generazione e di un paese, il nostro, che fatica a realizzare i valori della Costituzione, su cui si fonda il nostro vivere insieme.
Probabilmente è difficile per Petrone intuire problemi che non ha mai vissuto, quali l’assenza di prospettive di lavoro, l’impossibilità di lasciare la casa dei genitori e di fare famiglia.
Sono però questioni che tutta una generazione fra i 20 e 30 anni vive quotidianamente senza che la politica si occupi di lei. E sono il problema di tanti genitori in là con gli anni che soffrono nel vedere i propri figli in queste condizioni.
Petrone ha incredibilmente usato la parola “fascista” nei confronti di Gaia Angelo: non sappiamo se sia meglio credere che non gli sia molto chiaro il significato gravemente ingiurioso della parola o meno. Gli suggeriamo comunque di non lasciarsi sopraffare dalle motivate preoccupazioni elettorali del suo mentore Caianiello, ma di approfondire il senso di ciò che ha detto: forse scoprirà in fondo al cuore un lontano, indistinto ma significativo, senso di vergogna.
Gallarate, 26 aprile 2011
Il Partito Democratico di Gallarate
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