Nuoto Club ancora in bilico: “pretendiamo una risposta”

«Frustrazione, rabbia, delusione, sconcerto». Sono le parole con cui i vertici del Nuoto Club Gallarate si esprimono da mesi (a destra, la protesta durante l’assemblea pubblica di marzo). E la situazione non sembra cambiare, almeno questo è ciò che denuncia l’associazione. «Sono passati quasi altri 30 giorni dalla convocazione della Commissione Bilancio & Sport, dove i vertici del Nuoto Club Gallaratehanno presentato il piano di rientro del debito. Da allora silenzio totale!». Mercoledì mattina il presidente del NC , Massimo Temporiti «dopo diversi tentativi è riuscito ad incontrare il Vicesindaco, Massimo Bossi, il quale ha ribadito nuovamente quanto detto oltre un mese fa: che soldi non ce ne sono, la volontà pare di sì, ma fino a dopo le elezioni non prenderà alcuna decisione». Questa è la versione fornita dall’associazione sportiva, che denuncia anche il fatto che «malgrado le promesse, l’ingiunzione di pagamento targata AMSC non è stata bloccata» e il debito aumenta nella misura in cui le tariffe usate sono quelle standard, senza alcuna agevolazione. «Pretendiamo una risposta ora, un impegno preciso nei nostri confronti, che ci consenta di guardare con fiducia al futuro oppure che ci convinca ad annunciare ai nostri soci la fine di una storia durata 40 anni».

Intanto, la questione rischia di pregiudicare anche i trofei di nuoto tradizionalmente organizzati, «da 34 anni», dal Nuoto Club. Questo, almeno, il timore dell’associazione sportiva, considerato che l’autorizzazione «verbalmente concessa dal Presidente Ramponi durante la Commissione Bilancio & Sport» allo svolgimento dei due trofei non è ancora stata confermata. La data ipotizzata dal club è il 28 e 29 maggio, quindi molto vivida nel tempo. «Naturalmente la Società non poteva attendere decisioni che pare di questi tempi siano diventate difficilissime e hanno iniziato i preparativi, accettando le iscrizioni delle squadre interessante e opzionando atleti di rango, tra i quali, come sempre, Massimiliano Rosolino. Partita anche la ricerca degli sponsor, indispensabili per la riuscita di manifestazioni di tale portata. Se salta tutto che si fa?»