Inaugurati gli uffici ministeriali del nord tra le contestazioni
Dentro gli uffici bandiera dell'Unione Europea, tricolore e crocifisso e alle pareti la foto del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, quella di Umberto Bossi e la statua di Alberto da Giussano
Più che un trasferimento sembra trattarsi di un gesto simbolico e politico ma tant’è. Lo “spostamento” dei ministeri al nord (in realtà si è trattato di piccole sedi distaccate dei dicasteri dell’Economia, della Semplificazione Normativa e delle Riforme) non ha mancato di creare polemiche e tensioni.
È successo questa mattina a Villa Reale di Monza dove si è svolta la cerimonia di inaugurazione delle nuove sedi quando alcuni cittadini, uniti al Pd e all’Udc lombardo, hanno protestato con manifesti, fischi e cori. Furibondo anche il sindaco di Roma Gianni Alemanno.
Dentro gli uffici bandiera dell’Unione Europea, tricolore e crocifisso e, appese alle pareti, la foto del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, quella di Umberto Bossi e la statua di Alberto da Giussano.
Alla cerimonia erano presenti il ministro delle Riforme Umberto Bossi insieme ai colleghi Roberto Calderoli, Michela Brambilla e Giulio Tremonti. Con loro anche Roberto Cota, presidente della Regione Piemonte, Davide Boni e Andrea Gibelli, per la Regione Lombardia.
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