Oscar, pieno di nominations per Scorsese e The Artist
Spunta anche il nome di un italiano, Enrico Cesarosa, nominato per il miglior cortometraggio “La Luna”. La Streep alla sua 17esima candidatura. Sorpresa per il film francese, muto e in bianco e nero
Il cinema che guarda se stesso e si premia. Anche se con coraggio l’Academy ha scelto i film che si contenderanno l’ambita statuetta. A raccogliere più nominations sono due film che parlano proprio della settima arte, come tema o come sfondo. A cominciare dalle 11 candidature per Hugo, il film di Martin Scorsese che racconta le avventure di un bambino che incontra il maestro del cinema degli albori, George Melies.
La vera sorpresa, anche se quasi annunciata, sono le ben 10 nominations per un film francese, The Artisti, muto e in bianco e nero, vero omaggio alla settima arte. Una pellicola che ha scaldato i cuori di pubblico e critica e che si è conquistata le nominations in quasi tutte le categorie maggiori.
A seguire, come numero di candidature, ci sono War Horse (6) di Steven Spielberg, sulla storia di un adolescente che vuole riprendersi il suo cavallo “arruolato” per la guerra. Anche questo, come gli altri due, candidato come miglior film, ma non come regista. Messo bene anche Moneyball (6) con Brad Pitt che si mette in ottima posizione tra gli attori.
Buona anche la performance di Paradiso amaro (5) con George Clooney candidato comre protagonista (ma anche come sceneggiatore per Le idi di Marzo). E Millenium (5) secondo David Fincher (Titolo americano: La ragazza con il drago tatuato), che però non viene nominato nè come miglior film, nè come regista.
Sorpresa per The Help (4) che raccoglie consensi soprattutto per il cast femminile: due candidature nelle attrici non protagoniste e una per la protagonista.
Le curiosità più evidenti. Sicuramente la candidatura di un italiano. Dopo l’esclusione di Crialese come Miglior film straniero, ci ritroviamo con Enrico Cesarosa nominato per il miglior cortometraggio con il suo La luna. Vedremo se l’Academy premierà il cinema italiano.
Altra singolarità è la 17esima candidatura per Meryl Streep per la sua interpretazione della Teacher in The Iron Lady, ma anche la quella per “mostro sacro” del cinema Max Von Sydow, candidato per Molto lonano incredibilmente vicino (anche come miglior film).
Delusione per The Three of Life di Terence Malik che si porta a casa comunque la nomination per film e regia. Mentre a Woody Allen con il suo “piccolo” e indipendente Midnight in Paris riesce il colpaccio: miglior film, miglior regia e miglior sceneggiatura originale. Ora il verdetto finale sarà il 26 febbraio.
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