Aumentano gli anziani, parte l’assistenza domiciliare
L'assessorato ai servizi sociali ha stretto una convenzione con la Fondazione Moroni per avviare un progetto che mira all'assistenza dell'anziano direttamente nella sua abitazione. Un progetto che risponde all'invecchiamento della popolazione
Il fenomeno del progressivo invecchiamento della popolazione caratterizza ormai anche da tempo il Comune di Castellanza. L’incremento quantitativo degli anziani negli ultimi decenni è stato significativo e la tendenza stimata per il prossimo futuro evidenzia quote significative e crescenti di popolazione della terza età. il Comune di Castellanza conferma la maggiore incidenza in assoluto della popolazione anziana sulla popolazione complessivamente residente (23,83%), superando mediamente di circa 3 punti percentuali l’analogo rapporto calcolato a livello regionale (20,06%), provinciale (20,53%) e zonale (19,78%). Per far fronte a questo fenomeno l’assessore ai servizi sociali Matteo Sommaruga ha messo in campo una collaborazione con la fondazione “Centro Assistenza Anziani G. Moroni. Si tratta di una RSA che collabora ormai da diversi anni con il Settore Politiche Sociali e di cui il Comune di Castellanza ne è Socio . In seguito ai risultati del progetto Filemone, realizzato con la collaborazione della Liuc, è emersa la necessità di attivare servizi a domicilio che, per una migliore ottimizzazione, potrebbero essere erogati proprio in collaborazione la Fondazione Moroni per studiare una convenzione con la fondazione Moroni avente per oggetto la gestione del servizio di assistenza domiciliare a favore di anziani residenti nel territorio di Castellanza ed in casi particolari anche per disabili e/o nuclei familiari. L’obiettivo è proprio il potenziamento dei rapporti collaborativi esistenti regolamentandoli con specifica convenzione per l’attivazione del servizio di assistenza domiciliare a favore degli anziani residenti del comune, non ospiti della casa di riposo.
Il Servizio di Assistenza Domiciliare ha come obiettivo principale salvaguardare l’autonomia degli individui e la loro permanenza nel proprio nucleo familiare o nella propria residenza, contrastando l’istituzionalizzazione nonché elevare la qualità della vita degli stessi ed evitare il fenomeno dell’isolamento e dell’emarginazione, mediante interventi di promozione del benessere, della salute individuale, della soddisfazione dei propri bisogni fondamentali. L’Assistenza Domiciliare ha finalità prioritarie di prevenzione e determina la condizione di partenza entro cui i servizi rappresentano una risposta in termini evolutivi, in vista di un recupero personale e di un percorso di "inclusione" nella
vita comunitaria delle persone destinatarie. Il servizio deve essere garantito da gennaio a dicembre e si svolgerà, di norma, dal lunedì al sabato nell’orario compreso tra le 7.00 e le 18.00, secondo il calendario programmato. A fronte di specifiche esigenze in casi di estrema particolarità, potranno essere richiesti interventi in orari pomeridiani.
Il progetto Sad vuole assicurare all’utente interventi che gli consentono di conservare la routine quotidiana, di mantenere relazioni affettive, familiari e sociali, indispensabili per vivere in maniera autonoma nel proprio ambiente familiare e sociale. Qualora l’utente del Servizio di Assistenza Domiciliare necessiti contemporaneamente di prestazioni assistenziali e sanitarie è da prevedere la formulazione di un piano di lavoro comune dei Servizi coinvolti, nel rispetto delle specificità,
del ruolo e delle responsabilità di ciascun Ente. Infatti, il Servizio di Assistenza Domiciliare opera con l’obiettivo di realizzare una piena integrazione programmatica ed operativa tra Servizi sanitari e socio-assistenziali.
Il Comune di Castellanza, attraverso la responsabile dell’Area Adulti del Settore Politiche Sociali referente del servizio (D.ssa M.A. Scazzosi) si occuperà di ricevere le richieste, valutarle e indicare le attività da svolgere a domicilio m anche di programmare incontri periodici ,con cadenza almeno mensile, con l’Eeuipe composta dalla referente del Comune e della Fondazione Moroni.
La Fondazione, ha nominato quale coordinatore referente del servizio e per i rapporti con il comune di Castellanza, l’attuale direttore, D.ssa Donatella Nava, che dovrà condividere la responsabilità nella definizione ed attuazione del piano Operativo di Assistenza di ogni nuovo utente del servizio, gestire il personale, stendere e attuare il piano di formazione del personale.
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