Attentato alle ferrovie, oltre 1 milione di danni
Cambiati 5000 metri di cavi. L’assessore Cattaneo fa un sopralluogo. “Sfiorato il blocco dei treni”
«Questo episodio avrebbe potuto bloccare completamente il servizio ferroviario nel nodo più critico della Lombardia e nell’ora di punta dei pendolari. E’ solo grazie al pronto intervento dei tecnici di Rete ferroviaria Italiana e di Trenord – per quanto riguarda il servizio – se siamo riusciti a sopprimere un solo treno e a contenere il ritardo dell’88% dei convogli entro i 5 minuti e del 96,35% entro i 10 minuti. Se i tecnici non fossero riusciti a sbloccare i binari per Bologna entro le 6.30 del mattino, avremmo avuto uno scenario disastroso sul traffico pendolare».
Lo ha detto l’assessore regionale alle Infrastrutture e Mobilità Raffaele Cattaneo che questa mattina, insieme all’amministratore delegato di Trenord Giuseppe Biesuz, ha voluto verificare personalmente i danni provocati dall’attentato di questa notte che ha danneggiato una delle quattro garitte di blocco presenti tra le stazioni di Lambrate e Rogoredo.
INCENDIO DOLOSO – Il pronto intervento dei tecnici, che entro le 6.30 del mattino sono stati in grado di riattivare i due binari della linea Milano – Bologna e, successivamente, quelli della Milano Genova, ha invece permesso di contenere i disagi. «L’allarme è scattato alle 2.19 – ha spiegato Cattaneo – l’incendio è parso subito doloso, oltre che per le scritte, perché sono state trovate le tracce degli inneschi, probabilmente bottiglie incendiarie».
9 TRENI OGNI 10 SONO DEI PENDOLARI – «C’è un rapporto di uno a 10 tra i treni a lunga percorrenza e quelli del servizio regionale – ha spiegato Cattaneo – il bersaglio che viene colpito con queste iniziative è proprio quello di chi usa quotidianamente il treno per motivi di lavoro o di studio. E noi non possiamo permettere che questo avvenga, con tutti gli sforzi che stiamo facendo per migliorarlo».
UN MILIONE DI DANNI – Secondo le prime stime di Rfi per la prima fase di ripristino verrà speso un milione di euro. Nel corso della notte sono stati sostituiti 5 chilometri di cavi, ma ci vorranno settimane e la posa di una decina di chilometri di cavi, perché tutto torni alla normalità.
ATTO CRIMINALE – «E’ inaccettabile che la dialettica civile di chi non vuole la Tav trascenda in fatti cruenti e violenti – ha proseguito Cattaneo – tanto più che questo avviene con azioni che danneggiano i pendolari, persone che la mattina prendono il treno per andare a lavorare o a scuola. Davanti a questi episodi dobbiamo tenere la guardia alta perché vengano respinti con la massima fermezza e auspico che i colpevoli siano rapidamente assicurati alla giustizia e puniti con pene esemplari».
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Giulio Moroni su Barasso, il Comune rischia il blocco dei servizi per una sentenza di condanna da 300 mila euro
Stefano Montani su Contro l’indifferenza e la violenza: la musica scuote Varese in un grido per la Palestina
Felice su Sanpietrini staccati e resti di gavettoni: allarme maleducazione al Parco Mantegazza di Varese
Mastro SIM su Patentino obbligatorio per alcuni cani: la Lombardia vara la “save list”, ecco le razze coinvolte
Gloria Cerri su Patentino obbligatorio per alcuni cani: la Lombardia vara la “save list”, ecco le razze coinvolte
CarloP su Sanpietrini staccati e resti di gavettoni: allarme maleducazione al Parco Mantegazza di Varese
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.