Dieci chili di cocaina sequestrati alla dogana
Nei guai un "ovulatore" della Guinea Bissau e due "corrieri" di origine francese e spagnola. Dall'inizio dell'anno sono stati sequestrati ottanta chili di droga
Prosegue senza sosta l’attività svolta dai finanzieri dello scalo di Malpensa che negli ultimi giorni hanno individuato e fermato, in tre diversi interventi, altrettanti corrieri della droga che cercavano di introdurre cocaina in Italia: sono finiti in manette tre cittadini stranieri, mentre i dieci chili di cocaina sono stati sequestrati. Dall’inizio dell’anno già sequestrati oltre 80 kg. di droga.
Il primo a cadere nella rete dei controlli dei finanzieri è stato un “ovulatore”, cittadino di origini guineano, residente in Portogallo, proveniente da Lisbona. Anche in questo caso ha portato risultati l’analisi preventiva fatta dalle Fiamme Gialle: sulla base dei fattori di rischio, al suo arrivo sono scattati approfonditi controlli che hanno consentito di verificare diverse anomalie sia sulle dichiarazioni rese sia sul tipo di viaggio effettuato. L’esame radiologico ha poi dato conferma dei sospetti dei militari mostrando un gran numero di ovuli occultati nelle cavità addominali e l’uomo è stato ricoverato nel carcere-ambulatorio Area S1(nella foto).
L’altro arrestato, un giovane francese di 19 anni, nato e residente a Santo Domingo (Repubblica Dominicana), ha tentato di introdurre sul territorio italiano, 2,4 chili di cocaina con un ingegnoso metodo di occultamento: la droga era nascosta in un piccolo doppiofondo ricavato nella borsa porta computer. Un terzo straniero, di 37 anni di origini spagnole e proveniente da La Romana (Rep. Dominicana), aveva insospettito i finanzieri per una serie di anomalie legate al suo viaggio: sono così scattati i controlli accurati sulla persona e sul bagaglio dove, ben occultati in un doppiofondo, hanno trovato 7 kg. di cocaina. Sono, naturalmente in corso, ulteriori indagini per individuare complici e destinatari della droga sequestrata.
Al termine delle operazioni di polizia giudiziaria i finanzieri hanno proceduto, in collaborazione con personale dell’Agenzia delle Dogane, al sequestro della sostanza stupefacente, al fermo dell’ “ovulatore”, attualmente “ricoverato” presso l’area S1 di Malpensa. In arresto anche gli altri due corrieri della droga, portati in carcere a Busto Arsizio.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
michele_drive su Auto nella scarpata dopo uno scontro tra 4 vetture: un morto a Luino
lenny54 su Auto nella scarpata dopo uno scontro tra 4 vetture: un morto a Luino
SPRInTZRunningLaveno su A Laveno si corre "con Sprintz" sulla ciclopedonale
Stefano Montani su Un senso di nausea dopo lo speciale sull'estrema destra di Varese
Kethav su Sulle strade del Varesotto spuntano le rane terrapiattiste
lenny54 su "Parcheggiato 5 giorni in pronto soccorso a Varese, senza rispetto della privacy, del corpo e della dignità"
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.