Pro Patria sprecona: 2-2 a Milazzo

La Pro Patria si addormenta nel finale di gara e porta a casa un solo punto dalla trasferta di Milazzo. Dopo un primo tempo di buona qualità, che ha portato i biancoblu in vantaggio 2-0 con le reti di Serafini e Falomi (nella foto), nella ripresa i tigrotti prima si lasciano scappare un paio di occasioni per chiudere definitivamente la gara, poi cedono di colpo regalando due reti agli avversari nell’ultimo quarto d’ora di gara e si fanno raggiungere sul 2-2 dalle reti di Dama e D’Amico.

 

FISCHIO D’INIZIO – La Pro va in Sicilia per la trasferta più lunga del campionato forte delle due vittorie di fila contro Alessandria e Rimini. Mister Firicano conferma lo schema tattico, il 4-3-1-2 e può contare sui rientri di Pantano, Bruccini e Cozzolino, mentre il portiere Sala salta un altro turno per un guaio muscolare che ne sta condizionando questo inizio stagione. In porta andrà ancora Vavassori, in difesa Andreoni sarà a destra, Pantano rientrerà a sinistra, mentre in mezzo confermati Nossa e Polverini. A centrocampo si rivedrà Bruccini dopo la frattura al naso, Calzi farà il mediano e Vignali la mezzala sinistra; attacco con Giannone alle spalle di Serafini e Falomi, preferito a Cozzolino. A Milazzo l’aria è decisamente pesante e dopo la minaccia di rinviare il match su un mancato accordo tra Comune e società sulla gestione del campo, il presidente siciliano ha deciso di cercare di evitare i tifosi nascondendosi nel bagagliaio dell’auto, venendo però scovato da un tifoso. La squadra di La Spada dovrà compattarsi, stringersi attorno alle doti di leader di capitan Mignogna e cercare di uscire da questo incubo il prima possibile. 

 

IL PRIMO TEMPO – Parte subito forte la Pro e al 6’ è già in vantaggio: Serafini sfrutta le sue doti sottoporta per deviare in rete un cross di Androni dalla destra. Il Milazzo non è arrendevole e gioca a testa alta, anche se la squadra di Firicano quando decide di cambiare ritmo di dimostra superiore. la conferma arriva al 22’ quando sempre Serafini colpisce la traversa a portiere battuto. Poco dopo è Falomi a sfiorare la rete, ma la gioia personale per il bomber ex Poggibonsi arriva al 39’, quando sfrutta l’assist di Serafini per siglare il 2-0 e il quarto sigillo personale con la maglia biancoblu. Nel finale di tempo il Milazzo sembra accusare il colpo, ma la girata di Serafini termina alta sopra la traversa poco prima del duplice fischio dell’arbitro. 

 

LA RIPRESA – Buon inizio di secondo tempo per la Pro, che va subito alla conclusione con Giannone, anche se il tiro mancino del fantasista termina alto. Nella prima metà di seconda frazione i tigrotti sembrano gestire la gara senza correre molti pericoli, abbassando il ritmo e facendo correre il cronometro. Firicano toglie Giannone e Falomi per Viviani e Cozzolino, ma i cambi non portano a nulla di buono, anzi, il Milazzo cresce. Probabilmente è l’orgoglio che spinge i rossoblu dopo una settimana da incubo, ma nel finale in pratica si vede una squadra sola in campo: al 30’ Dama, entrato da poco, si fa trovare pronto al colpo di testa e batte Vavassori accorciando le distanze. La Pro sembra subire il colpo e fatica a reagire; questo induce i siciliani ad attaccare e al 42’ trovano il pareggio con D’Amico, che infila la palla nella rete della Pro per il 2-2, risultato che durerà fino alla fine, nonostante i quattro minuti di recupero assegnati dall’arbitro.  

IL TABELLINO

Milazzo – Pro Patria 2-2 (0-2)
Marcatori: al 6’ pt Serafini (PP), al 39’ pt Falomi (PP), al 29’ st Dama (M), al 42’ st D’Amico (M)
Milazzo (4-3-3): Previti; Campanella, Cancelloni, Petrucci, Salustri (dal 23’ pt Pergolizzi); Mignogna, Evola, Della Penna (dal 1’ st Calcagno); Mancini, Cartone (dal 9’ st Dama), D’Amico. All.: La Spada.
Pro Patria (4-3-1-2): Vavassori; Andreoni, Nossa, Polverini, Pantano (dal 47’ st Bonfanti); Bruccini, Callzi, Vignali; Giannone (dal 39’ st Viviani); Serafini, Falomi (dal 25’ st Cozzolino). All.: Firicano.
Arbitro: sig. Greco di Lecce (Oliveri e Pagnotta).
Ammoniti: Petrucci e Cancelloni per il Milazzo.