L’Inps blocca gli assegni per i frontalieri disoccupati

A lanciare l'allarme le organizzazioni sindacali preoccupate per i tremila lavoratori rimasti senza reddito

Indennità di disoccupazione a rischio per i lavoratori frontalieri in Canton Ticino. A sollevare il caso sono i sindacati Cgil, Uil e Unia a seguito di una decisione dell’Inps: «L’istituto – spiegano le organizzazioni sindacali – senza nulla comunicare ai circa 3mila lavoratori disoccupati frontalieri che grazie alla legge 147/97 (mai abrogata) possono beneficiare della disoccupazione straordinaria frontalieri, ha bloccato il pagamento delle indennità agli stessi, aggravando in maniera considerevole le loro condizioni materiali e infliggendo un ulteriore contraccolpo psicologico a delle persone già fortemente provate dalla perdita del posto di lavoro».

I sindacati hanno invitato l’Inps a rivedere la presa di posizione e chiedono un incontro urgente al fine di chiarire e trovare una soluzione.

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 01 Ottobre 2012
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