Rosario Crocetta presidente della Regione Sicilia

Rosario Crocetta, il candidato sostenuto da PD e UdC, ha vinto le elezioni regionali in Sicilia.
Crocetta – ex sindaco di Gela, noto per l’impegno antimafia – ha ottenuto il 31% dei voti, vale a dire sei punti di vantaggio sul secondo candidato, Nello Musumeci, che è sostenuto dal PdL e dalla Destra, e dodici punti su Giancarlo Cancelleri, il candidato "grillino" del Movimento 5 Stelle (dati a due terzi dello spoglio). Non è previsto ballottaggio, quindi a Crocetta basterà il 30 per cento dei voti per diventare presidente.

L’esito delle elezioni però non è così chiaro come potrebbe sembrare: la legge elettorale non prevede  un premio di maggioranza, se si mettono insieme i voti di lista di Udc e Pd non dovrebbero raggiungere la maggioranza assoluta dei seggi in Assemblea Regionale, la condizione che garantirebbe la governabilità a Crocetta. Il candidato del centro-sinistra dovrà dunque cercare alleanze stabili o «cercare la maggioranza sui provvedimenti» (come ha dichiarato nel pomeriggio).

Il PdL crolla, se si confronta il dato con le elezioni regionali del 2008 si nota un crollo di oltre venti punti percentuali. Conferma la sua forza l’UdC (10,80%), che in Sicilia è poco sotto al Pd (13,60%)

Il dato nuovo emerso dal voto in Sicilia (insieme alla frammentazione e al crollo del PdL) è sicuramente il successo del Movimento 5 Stelle: se il candidato Cancelleri chiude al terzo posto, la lista "grillina" con il 14,7% risulta la più votata.