Andrea Di Stefano incontra i lavoratori del San Raffaele
S.Il candidato alle primarie del centrosinistra per la Lombardia dice : «Evitare i licenziamenti, subito tavolo con sindacati e comune di Milano»
«Per la situazione del San Raffaele la priorità è ora di evitare i licenziamenti, puntando a strumenti di solidarietà e aprire un tavolo di lavoro con i sindacati». Queste le cose per cui si è impegnato questa mattina Andrea Di Stefano, candidato alle primarie del centrosinistra per la Lombardia, dopo aver incontrato lavoratori e rappresentanti sindacali sul tetto del San Raffaele.
«Condivido pienamente la posizione dei sindacati nel non accettare che nell’accordo passi il principio dell’esubero, dichiarare lo stato di crisi sarebbe più logico – ha precisato Di Stefano -. La crisi del San Raffaele non è da ricondurre solo ai tagli regionali delle risorse ma soprattutto al dissesto della precedente gestione. È importante, dopo le elezioni, che la commissione regionale di inchiesta faccia chiarezza sulla fondazione Monte Tabor e sull’insieme delle distorsioni del sistema San Raffaele. Nell’immediato vorrei incontrare l’assessore al lavoro del comune di Milano Cristina Tagliani e vedere con lei quali strumenti è possibile usare per contenere la perdita di lavoro e mantenere l’eccellenza dell’ospedale».
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