Niente miracoli per Villa Cortese a Baku
L’Asystel MC-Carnaghi prova a sorprendere il Rabita, ma spreca un vantaggio di 17-20 nel quarto set e cede i tre punti alla formazione di Abbondanza. Bene Barun, in difficoltà la ricezione
Alla fine il pronostico è rispettato: l’Asystel MC-Carnaghi torna a casa a mani vuote da Baku e lascia i tre punti all’ex Abbondanza, restando a quota 3 nel girone B di Champions League. Per come si era messa la partita, però, non sono pochi i rimpianti per Villa Cortese, che nel quarto set dilapida un vantaggio di 17-20 sprecando l’opportunità di portare le avversarie al tie break. Brava ancora una volta la squadra di Caprara a cambiare pelle in corsa, lasciandosi alle spalle un primo set disastroso in ricezione e portandosi a casa il secondo grazie all’ingresso di Viganò. Nel terzo e nel quarto set, però, più dei meriti del Rabita (trascinato dal talento di Montano e Akinradewo, ma ancora molto macchinoso) pesano i passaggi a vuoto delle biancoblu, che in entrambi i casi regalano il break decisivo con troppi errori gratuiti. Confortante la prestazione di Barun, che chiude con 15 punti e il 52% in attacco, mentre un passo indietro lo fanno registrare Klineman, bersagliata dalla battuta avversaria, e Bosetti, troppo spesso fermata dal muro. Bene anche Folie (5 muri) nonostante le ingenuità finali. Nel complesso non mancano i segnali positivi per la squadra di Caprara, che deve però necessariamente migliorare nella gestione delle partite: un altro importante test sarà quello di domenica a Modena.
LA PARTITA – Caprara mantiene il suo proposito di alternare le centrali e schiera questa volta Garzaro e Folie; confermata per il resto la formazione di domenica. Anche Abbondanza manda in campo il miglior sestetto a sua disposizione. Subito qualche affanno in ricezione per Klineman, insistentemente cercata dalla battuta avversaria: Villa va sotto 5-2 sul servizio di Akinradewo e poi 11-5 con Montano. Garzaro però trova un incredibile punto in difesa e poi un ace per riportare sotto l’Asystel sul 12-10. Subito però arriva un pesante controbreak firmato da Rabadzhieva (18-11) che di fatto decide il set; non bastano gli ingressi di Viganò, Veljkovic e Malagurski, è la scatenata Montano (già 9 punti con l’80% in attacco) a guidare le azere verso il 25-15.
In avvio di secondo set la MC-Carnaghi trova il primo vantaggio dell’intera partita: 0-2 con Garzaro e il muro di Klineman. Grun impallina Klineman in battuta (4-2) e Caprara sostituisce subito l’americana con Viganò. Mojica tiene Villa in scia sul 9-7 e Garzaro sorprende Rabadzhieva con l’ace del 12-12. Bosetti non riesce a superare il muro del Rabita che, con un aiuto anche dall’arbitro, firma un nuovo break per il 17-14; a rimettere le cose a posto è il solito servizio di Garzaro, che dal 20-18 porta direttamente al 20-21 (muro di Folie). L’Asystel accelera, Viganò e l’errore di Akinradewo regalano il 21-24; al secondo tentativo ancora Viganò riapre l’incontro.
Montano torna a farsi sentire in apertura di terzo set, ma Villa risponde colpo su colpo per il 7-6. Una serie di pasticci biancoblu regalano però il break dell’11-7 senza che il Rabita faccia nulla per ottenerlo; la squadra di Abbondanza mantiene il vantaggio (15-12) e Krsmanovic fa la voce grossa a muro per il 18-14. Akinradewo ferma Viganò (22-17) e Montano chiude per il 25-21.
Rientra Klineman per Viganò e Veljkovic sostituisce Garzaro; il Rabita parte forte nel quarto set (5-2), Bosetti continua a non trovare le misure in attacco e Akinradewo piazza l’ace del 9-5. Veljkovic e Folie provano a riportare sotto Villa sul 13-11, e quando finalmente Bosetti gioca sulle mani del muro la rimonta si completa: due attacchi per il 14-15. L’errore di Montano regala il più 2 e anche Rabadzhieva sbaglia per il 16-19; le azere però sono sempre incisive al servizio e quello di Krsmanovic, dal 19-21, porta direttamente al 23-21 con tre errori consecutivi di Folie e Klineman. Montano si procura due match point e Akinradewo mette fine all’incontro sul 25-22.
Rabita Baku-Asystel MC-Carnaghi Villa Cortese 3-1 (25-15, 22-25, 25-21, 25-22)
Rabita: Rabadzhieva 13, Grun 5, Skorupa, Krsmanovic 12, Montano 26, Fomina, Zakreuskaya ne, Golubovic, Starovic, Akinradewo 16, Zhukova, Cebic (L). All. Abbondanza.
Villa C.: Malagurski, Viganò 4, Mojica 4, Klineman 8, Folie 13, Veljkovic 3, Garzaro 8, Barun 15, Bosetti 10, Parrocchiale (L), Rondon, Sylla ne. All. Caprara.
Arbitri: Markov (Russia) e Bokzurt (Turchia).
Note: Spettatori 2000. Rabita: battute vincenti 4, battute sbagliate 9, attacco 51%, ricezione 57%-25%, muri 8, errori 16. Villa: battute vincenti 5, battute sbagliate 11, attacco 43%, ricezione 47%-22%, muri 11, errori 20.
Girone B: Atom Trefl Sopot-Agel Prostejov 3-0 (26-24, 25-17, 25-16); Rabita-Villa Cortese 3-1. Classifica: Rabita 6; Sopot, Villa 3; Prostejov 0. Prossimo turno: Sopot-Rabita mar 13/11 ore 18; Villa-Prostejov mer 14/11 ore 19.30.
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