Davide Va de Sfroos insegna l’italiano agli stranieri
Pulenta e Galena Fregia fa parte di un dvd allegato a un volume della “Loescher”. L’iniziativa si basa sulla sincronizzazione tra musica e immagini della canzone sottotitolata in italiano
Pulenta e Galena Fregia fa parte di un dvd allegato a un volume della “Loescher”. L’iniziativa si basa sulla sincronizzazione tra musica e immagini della canzone sottotitolata in italiano. Il volume è già stato adottato da diversi istituti di cultura italiana all’estero e da diverse università. Davide Va de Sfroos insegna l’italiano agli stranieri. La canzone “Pulenta e galena fregia”, brano cult del cd “Breva&Tivan”, è stata scelta dalla prestigiosa casa editrice “Loescher” nell’ambito del progetto “Contatto 3”, un corso di italiano per stranieri. L’iniziativa si basa sulla sincronizzazione tra musica e immagini della canzone sottotitolata in italiano e inclusa in un dvd allegato a un volume cartaceo, all’interno del quale a “Pulenta e Galena Fregia” è stato dedicato un intero capitolo in cui il testo viene analizzato comparando dialetto
e italiano. Questo allo scopo di facilitare la comprensione del testo medesimo. La pubblicazione è iniziata nel gennaio 2013 e sarà in libreria alla fine di febbraio. Il volume della Loescher è già stato adottato da diversi istituti di cultura italiana all’estero e da diverse università. Davide parlerà di questa iniziativa unica nel suo genere – fortemente voluta dalla “Loescher” – domani alle 14 su Radiorai 3 nel corso della trasmissione “La Lingua Batte”. Il progetto “Contatto 3” è di natura strettamente didattica e propone come obiettivo la diffusione della lingua, ma anche della cultura italiana a un pubblico straniero. “Pulenta e Galena Fregia” – nella presentazione “Loescher” – fotografa una delle molteplici sfaccettature dell’Italia contemporanea attraverso i cambiamento in atto nella società e nella cultura. Conferma Davide: “Questa iniziativa conferma il desiderio di conoscenza e di intercomunicazione tra popoli. E’ significativo che un pezzo in dialetto possa far da ponte per insegnare un’altra lingua. Ci sono passaggi subliminali anche tra i dialetti stessi con rimandi ad altre lingue – dallo spagnolo al francese – che sicuramente aiutano a comprendere o quantomeno ad aprire orizzonti sulle lingue stesse”.
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