Quello Jannacci sciatore sulle morene di Gemonio
L'amicizia del cantautore con Renato Pozzetto lo portò spesso in visita anche nella nostra provincia. Con qualche curioso fuori programma
Per raccontare chi era Enzo Jannacci si può anche andare oltre le sue canzoni splendide, delicate o graffianti, sempre sincere. Si può per esempio raccontare certi episodi significativi che lo vedevano coinvolto insieme a tutti quegli amici che, accanto a lui, erano a propria volta artisti di primo piano nei ruggenti anni Sessanta e Settanta. Fo, Gaber, Teocoli, Pozzetto, Ponzoni sono solo alcune delle persone frequentate dal cantautore milanese anche al di fuori della attività professionale, compagni di avventura nel vero senso della parola.
In provincia quindi non era così insolito vedere capitare in giro qualche grande della musica e dello spettacolo, Jannacci compreso, più di una volta ospite di Renato Pozzetto tra Laveno e Gemonio.
Proprio a una di queste visite è legato un episodio molto curioso, avvenuto a Gemonio dove Pozzetto amava ricevere gli ospiti nella villa in cui per anni hanno vissuto i suoi genitori, Armando e Tina. Un giorno di metà settimana, in pieno inverno, arrivò anche Enzo Jannacci: sarà stato il pranzo a base di polenta, la voglia di fare un po’ di attività fisica, la contentezza di vedere la neve, fatto sta che Renato ed Enzo improvvisarono una… sciata. Ora è noto che Gemonio non sia Cortina, ma questo non fermò i due artisti e qualche altro ospite: recuperare gli sci e gli scarponi fu un gioco da ragazzi, presso il Giuànn, uno degli amici che abitavano nei pressi della piazzetta dei Martitt e anche per la pista ci si accontentò. Bastò il terreno in discesa, a morene, che si trovava a pochi metri da lì per scatenare uno slalom degno di Gustavo Thoeni davanti agli occhi dei pochi gemoniesi che abitavano da quelle parti, abituati però a qualche ospite famoso e inatteso (tra gli altri, in quegli anni, transitarono Andreasi e Teocoli, Boldi e lo scrittore Alberto Bevilacqua). Lo sciatore Jannacci si aggiunse all’elenco, nel modo più inatteso e divertente possibile: un esempio pratico per dimostrare che la vita l’è bela. Anche con poco.
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