Sciopero, venerdì nero per i trasporti

I sindacati hanno proclamato uno sciopero a livello Nazionale del trasporto pubblico locale di 24 ore, con modalità che variano da città a città

Venerdì nero per i pendolari. Il 22 marzo le organizzazioni sindacali FILT CGIL, FIT CISL, UILT UIL, FAISA CISAL, UGL, FAST CONFSAL hanno proclamato uno sciopero a livello Nazionale del trasporto pubblico locale di 24 ore, con modalità che variano da città a città.


A Milano per l’Atm l’agitazione è prevista dalle 8.45 alle 15 e dalle 18 al termine del servizio.

L’astensione lavorativa che riguarda invece il servizio della Stie, quindi Busto Arsizio, Legnano, Rho e Saronno, avverrà dalle ore 8.30 alle ore 12.30 e dalle ore 15.30 a fine servizio. Il servizio è garantito dalle ore 5.30 alle ore 8.30 e dalle ore 12.30 alle ore 15.30.

A Varese il Servizio di Trasporto urbano sarà garantito dalle 6 alle 8.45 del mattino e dalle 12.15 alle 15.30.

A Gallarate gli addetti del settore Trasporto Pubblico Locale di Amsc potrebbero astenersi dal lavoro secondo le seguenti modalità: personale viaggiante dalle ore 8.15 alle ore 11.45 dalle ore 15.30 a fine servizio; impiegati per l’intera prestazione lavorativa. Durante le ore di sciopero saranno assicurati i servizi minimi e le fasce di garanzia

Ferrovie
Trenord annuncia la possibilità di disagi al di fuori delle fasce protette. La circolazione, compreso il servizio Malpensa Express, potrà subire ritardi variazioni e cancellazioni.
Le fasce durante le quali il servizio sarà garantito saranno dalle 6 alle 9 del mattino e dalle 18 alle 21 della sera.

Nel dettaglio:


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Pubblicato il 20 Marzo 2013
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