Tirreno-Adriatico, Pelucchi batte tutti i favoriti
Bella vittoria italiana allo sprint della seconda tappa: il velocista della IAM supera Demare e Greipel. Basso e Santaromita in gruppo
Dalla seconda tappa della Tirreno-Adriatico arriva una bella notizia per il ciclismo italiano. Il giovane Matteo Pelucchi, 25enne brianzolo del team svizzero IAM Cycling, ha battuto il folto gruppo di grandi velocisti sul traguardo toscano di Cascina. Alle sue spalle l’astro nascente dello sprint francese Arnaud Demare, il tedesco Andre Greipel, l’irlandese Sam Bennet e il fenomeno della Cannondale, Peter Sagan. Più indietro il leader della generale Mark Cavendish che non ha trovato il varco buono per fare una volata da par suo.
Nel gruppo compatto alle spalle dei velocisti anche i due corridori varesini, Ivan Basso (foto) e Ivan Santaromita, che rimangono vicini alle prime posizioni della generale: il cassanese della Cannondale è 32° a 26", il campione italiano dell’Orica è addirittura 10° a 11" da Cavendish. Venerdì con la terza tappa, tra Cascina e Arezzo, si superano per la prima volta i 200 chilometri in una frazione ancora per ruote veloci.
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