Mondiali, arriva il giorno di Luca Chirico
Il giovane di Porto Ceresio è l'unico atleta varesino impegnato a Ponferrada (Spagna). Venerdì disputerà la prova su strada degli under 23 e troverà un gruppo di compaesani sul tracciato a fare il tifo per lui
Qualche anno fa, in effetti, ci eravamo abituati troppo bene: parlavi di Mondiali di ciclismo e ti sembrava 1) di commentare il campionato provinciale (Chiappucci, Nardello, Garzelli, Basso, Cantele, Carretta, Andriotto, Chiurato, per fermarci all’ultimo ventennio) oppure 2) di descrivere la Tre Valli, visti i percorsi nostrani di Varese 2008 e di Mendrisio 2009.
Come però si temeva, il ciclismo varesino è andato incontro a un calo di qualità e quantità: i corridori di alto livello sono diminuiti mentre le prove mondiali sono – ovviamente – tornate a disputarsi in giro per il pianeta dopo la scorpacciata a cavallo del confine.
Nonostante tutto però, la nostra provincia sarà ancora rappresentata a Ponferrada, nord-ovest della Spagna, da un corridore impegnato tra gli under 23. Domani – venerdì 26 – sarà la gran giornata di Luca Chirico, 22 anni compiuti a luglio e originario di Porto Ceresio. Un giovane talento che ha nelle sue corde anzitutto lo spunto in salita, anche se ama definirsi più passista che scalatore; in questo 2014 ha di fatto messo piede per la prima volta nel mondo del ciclismo che conta grazie alla scelta della sua squadra (la Mg-KVis Trevigiani) di affacciarsi alle gare "pro" oltre che a quelle di categoria Elite/under 23. Di vittorie, per Luca, non ne sono ancora arrivate ma la sua presenza in gruppo si è fatta notare con azioni importanti e piazzamenti di rilievo, che hanno convinto il commissario tecnico azzurro a concedergli un pass per Ponferrada.
Chirico sarà quindi protagonista nel quintetto dell’Italia (con Filosi, Moscon, Tonelli e Zurlo; riserva Andreetta) per provare a dare la caccia a quel titolo che già in un caso è arrivato a nobilitare il Varesotto: accadde nel 1998 a Valkemburg, e a vestirsi con la maglia iridata fu un certo Ivan Basso (foto a lato) con una vittoria in solitaria ulteriormente arricchita dal podio completata da Nocentini e Di Luca.
Gli azzurri però non vincono dal 2002 – fu l’anno di Francesco Chicchi – e non vanno sul podio proprio da Varese 2008 quando Simone Ponzi, oggi ottimo corridore, venne beffato alle "Bettole" da uno scatto da finisseur del colombiano Duarte.
Per sostenere Chirico tra l’altro, è partita da Porto Ceresio una delegazione di tifosi che si farà sentire sul circuito di Ponferrada, al passaggio del "nostro" e in generale di tutti i componenti dell’Italia. Fare pronostici è difficile (la gara conta 10 tornate per 182 chilometri), ancora di più a livello under 23 dove le occasioni di confronto tra le diverse nazioni sono minori rispetto ai professionisti e dove le squadre sono formate da pochi corridori, rendendo più difficile la gestione della corsa. Ma per Luca questo 2014 ha già riservato due grandi momenti di crescita a livello professionale: l’esordio appunto tra i "pro" e la chiamata nella battagliera formazione della Bardiani-Csf per l’anno venturo. Una gran prova al Mondiale potrebbe coronare la sua stagione.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Felice su L'ipotesi di Busto Arsizio come sede del meeting dell'estrema destra europea preoccupa la città
axelzzz85 su Vannacci a Varese, sala gremita per il suo attacco frontale: “Von der Leyen? Sembra viva”
axelzzz85 su L'ipotesi di Busto Arsizio come sede del meeting dell'estrema destra europea preoccupa la città
axelzzz85 su Villa milionaria di Varese acquistata da fondi esteri ungheresi
Felice su L'ipotesi di Busto Arsizio come sede del meeting dell'estrema destra europea preoccupa la città
Viacolvento su L'ipotesi di Busto Arsizio come sede del meeting dell'estrema destra europea preoccupa la città
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.